Antonella Capobianco

Nei nostri sogni: il libro d’esordio di Antonella Capobianco

Nei nostri sogni è il libro d’esordio di Antonella Capobianco, edito da PAV edizioni, in cui la scrittrice affronta tematiche attuali e delicate: omofobia e coming out familiari. La scrittrice si serve dell’espediente del sogno per raccontarci la storia di Emma, la protagonista del libro, una donna che ha costruito una bella famiglia insieme al marito Manuel.

Andrea e Claudio sono i due figli della coppia, a cui la donna ha dedicato tutta se stessa. La loro vita scorre normale fino a quando non arriva una notizia inaspettata che stravolge l’equilibrio familiare: il coming out di suo figlio e poi una storia d’amore travagliata del suo secondogenito.

Nei nostri sogni di Antonella Capobianco

Il romanzo d’esordio della scrittrice

Nei nostri sogni è un viaggio nell’elaborazione di un lutto, la rappresentazione dell’amore materno al suo apice, quell’affetto inscindibile che lega ogni madre ai suoi figli, anche dopo la morte.

Il romanzo è un viaggio letterario sull’amore materno, un affetto inscindibile che lega ogni madre ai suoi figli e che è in grado di far superare qualsiasi problema, anche quello che sembra insormontabile.

L’omofobia sta diventando una piaga che affligge i nostri giorni, assistiamo sempre più spesso ad atti di bullismo nei confronti di chi vive con serenità la propria differenza di genere, il proprio orientamento sessuale e la differenza culturale che distingue la categoria di italiani in due: quella degli italiani “puro sangue” e quella degli italiani nuovi.

Antonella Capobianco presenterà il suo libro mercoledì 7 luglio alle ore 18:30 a Piazza Dante, presso il caffè bistrot letterario il Tempio del Vino e delle Rose.

Nel corso di un incontro dibattito, moderato dal giornalista Renato Aiello, cui prenderà parte l’autrice insieme ai seguenti relatori: Antonello Sannino, Segretario Antinoo Arcigay Napoli; l’avvocato Alessia Schisano; la psicologa Daniela Barberio; l’attrice Liliana Palermo, cui saranno affidate le letture di alcuni passaggi del testo. Nella prima fatica letteraria della napoletana Capobianco, esordiente assoluta con una grande passione per l’arte e per la scrittura, le tematiche come la morte, le attese e le occasioni mancate della vita passano sotto la lente dell’elemento soprannaturale, e a tratti anche del paranormale, per approdare nell’attualità con cui ci confrontiamo sempre più spesso: quella dell’incomunicabilità tra genitori e figli, del coming out in famiglia e della triste piaga dell’omofobia.

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