Avellino

“Essere diversi”,
la lotta al bullismo nell’opera prima di Francesco Musto

Essere diversi è il cortometraggio d’esordio del regista e attore avellinese Francesco Musto.

Fabio, protagonista interpretato dallo stesso regista, è un ragazzo costretto su una carrozzella che frequenta il quinto anno del liceo, ambiente nel quale vive una quotidianità fatta di innamoramento e studio, amicizia e bullismo. Fuori dalla scuola, Fabio frequenta ragazzi con i quali condivide le passioni per il calcio e la musica. I due piani si intrecciano quando a scuola egli vede scontrarsi in modo drammatico speranze e paure a seguito di un episodio frutto di stupidità, violenza e inganni: il trauma per quanto subito e la frustrazione per un sentimento ferito lo portano prima alla prostrazione e infine alla consapevolezza che una “inferiorità” fisica impone un coraggio superiore alle ragioni della rabbia. Così, da ragazzo felice di far parte di un gruppo, Fabio ne diventa leader ritrovando se stesso e ciò che gli è più caro.

Essere Diversi è uno specchio sulla realtà, tratta temi come l’inclusione sociale dei diversamente abili, la paura di essere esclusi dal gruppo (la ragazza) accettando di fare anche cose controvoglia, l’apparire a tutti i costi forti e fighi, l’uso smisurato della tecnologia (vedi l’uso dei cellulari durante l’atto di bullismo) che porta i ragazzi a vivere sempre più nel mondo virtuale e meno in quello reale” così, Francesco descrive Essere Diversi, cortometraggio da 16 minuti, scritto a maggio 2018 e concluso alla metà di settembre. Una lettera d’amore nei confronti della vita, dell’avere il coraggio di affrontare tutte le difficoltà e restare sempre sé stessi, nonostante tutto e tutti. Questo cortometraggio è dedicato a tutti i ragazzi – e non solo – basti pensare al caso del signore di Manduria torturato e ucciso da una baby gang – che ogni giorno si trovano a contatto con i loro carnefici, persone che possono essere a loro volta vittime di bullismo, perché il bullismo è un cerchio che può essere spezzato, con l’impegno e la volontà di denunciare. Essere diversi però non affronta la tematica del bullismo nella disabilità ma nella sua universalità. Perché il bullismo è un fenomeno che può essere vissuto da chiunque, che siano minoranze o meno. Francesco forma un grande abbraccio nei confronti di tutti e lascia un messaggio importantissimo: non siete soli.

 

“Io non ho mai subito bullismo, ho sempre trovato sulla mia strada brave persone. il mio odio profondo per ogni tipo di discriminazione e di violenza ingiustificata mi ha spinto a scrivere questo corto per lanciare un messaggio diretto, un allarme per tutti e anche per dare una spinta a parlarne alle vittime di bullismo che troppo spesso si chiudono in loro stessi e in alcuni casi hanno reagito anche con gesti estremi”.

(Francesco Musto)

 

Laboratorio Avellino,
Nicola Giordano: «Con noi il 10% della città»

Il consigliere Nicola Giordano, espressione della lista Laboratorio Avellino, rientra in consiglio dopo lo stop del commissariamento e indica al neosindaco Gianluca Festa i temi su cui lavorare per risollevare le sorti della città. Sicurezza, ambiente, urbanistica, piano di zona e servizi al cittadino sono gli argomenti su cui, secondo il consigliere espressione del consigliere regionale Maurizio Petracca, serve maggiore impegno.

Laboratorio Avellino,
Petracca: «Non entro nel Pd»

Maurizio Petracca analizza il risultato del voto nel capoluogo all’indomani della elezione a sindaco di Gianluca Festa.

Il consigliere regionale ispiratore della lista Laboratorio Avellino, schierata a sostegno di Luca Cipriano, non entra nella guerra interna al Pd e smentisce il suo ingresso nel Partito Democratico.

Al Cimarosa la consegna delle onorificenze al merito della Repubblica

Onorificenze ‘al Merito della Repubblica’ e medaglie agli internati nei lager nazisti. Presso l’auditorium del Conservatorio Cimarosa, il Prefetto Maria Tirone procederà, tra oggi e domani, alla consegna di 37 diplomi che il Presidente della Repubblica ha conferito a cittadini di questa provincia che si sono particolarmente distinti e altre 12 medaglie al valore a irpini deportati e internati nei lager nazisti.

Festa, Cipriano e la rottura di generazione

Diventare sindaco di Avellino.

È evidente che la sfida tra Cipriano e Festa non è stata solo una questione di principio, in cui entrambi hanno creduto fortemente.

Quella tra Cipriano e Festa è stata una sfida politica tra quarantenni. Una sfida politica nella quale uno doveva uscire vincitore e l’altro perdente.

Ha vinto Festa, ha perso Cipriano.

Ma la rottura di generazione a cui hanno contribuito, sia nel Pd che fuori dal Pd, li rende entrambi vincitori. Una rottura di generazione che vede ancora il Pd al centro della scena, ancora come partito più forte o meno debole della città di Avellino.

Il conflitto tra Festa e Cipriano ha spianato la strada a una vera e propria rivolta dei quarantenni del Pd che hanno visto nel ballottaggio delle nuove primarie di Partito, del Partito Democratico.

Ha vinto Festa, ha perso Cipriano. Ma entrambi sono portatori di una discontinuità e anche di una politica nuova. Non sempre chiarissima e condivisibile ma comunque più dinamica e moderna.

Ha vinto Festa, ha perso Cipriano. Ma entrambi sono vincitori del conflitto generazionale che hanno portato avanti insieme.

 

II messaggio del sindaco di Avellino:
«Mai smettere di credere nei propri sogni»

Su Avellino splende il sole, un sole che ride. La rivoluzione della normalità ha vinto.

Gianluca Festa corona il sogno di essere primo cittadino della città capoluogo della provincia. Niente da fare per il competitor Luca Cipriano. L’ottimismo, la passione e il sorriso di Gianluca Festa hanno convinto la maggioranza degli avellinesi che lo hanno premiato nelle urne e gli hanno affidato, per i prossimi cinque anni, il governo della città.

Avellino,
Cipriano e Festa hanno già vinto

Tra 48 ore si conoscerà il nome del nuovo sindaco di Avellino. Intanto, Luca Cipriano e Gianluca Festa, nella serata conclusiva di questa lunga campagna elettorale si sono divisi le piazze e le anime della città.

Piazzetta Biagio Agnes per Luca Cipriano, piazza Libertà per Gianluca Festa. Un colpo d’occhio fantastico per entrambi. Abbraccio corale per Luca Cipriano da parte di una platea composita ma ordinata; tifo da stadio, bandiere e fumogeni per i tifosi di Gianluca Festa.

I due candidati non hanno deluso le attese e hanno regalato alla città uno spettacolo memorabile che chiude una campagna elettorale da applausi.

Conferenza stampa Lega,
Morano: «Libertà di voto ad Avellino ed Ariano»

Libertà di voto per gli elettori della Lega, sia ad Ariano che ad Avellino.

Così Sabino Morano in conferenza stampa chiarisce la posizione del suo partito in vista dei ballottaggi del prossimo 9 giugno.

L’obiettivo della Lega era e resta quello di costruire il partito in una dimensione politica certa e nel rispetto delle indicazioni della segreteria nazionale.

Il vescovo Aiello benedice Le Ali dell’Anima in piazza Libertà

Il discorso pronunciato dal vescovo di Avellino, mons. Arturo Aiello, in occasione della scopertura de “Le Ali dell’Anima”, opera del maestro Carmine Calò.

Summer Universiade 2019,
Rosolino: «Una festa mondiale nella nostra regione»

Si è tenuto presso la sala Grasso di Palazzo Caracciolo un nuovo incontro per presentare la 30^ Summer Universiade, in programma dal 3 al 14 luglio a Napoli.

La manifestazione coinvolgerà tutte le province della Campania e l’Irpinia, come illustrato dal Comitato Organizzatore, ospiterà le gare di pallacanestro, pallavolo e tiro con l’arco.

Ospite d’onore dell’incontro svoltosi presso la Provincia di Avellino, l’atleta Massimiliano Rosolino, oro olimpico a Sidney 2000 e ambasciatore dell’evento multidisciplinare più grande al mondo dopo le Olimpiadi.

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