Benedetto Pennato: “Gone Too Soon (Song for a Singing Greek)”
Nuovo inedito per il cantautore Benedetto Pennato, dal titolo “Gone Too Soon (Song for a Singing Greek)” (di B. Pennato, L. Fiorentino), una raffinata ballad dedicata a George Michael ed alla generazione cresciuta con la sua musica. Questa uscita fa da preludio all’Ep “Fuori tempo Vol.1 – Barchette di carta”, in fase di finalizzazione e che uscirà a settembre 2022. Arrangiamento e missaggio a cura di Lorenzo Fiorentino (Copertina di Alfredo Orlandi, disegnatore di Martyn Mystere, Sergio Bonelli Editore). Il brano, presente nelle classifiche indipendenti web, è già disponibile in tutti gli store digitali.
Racconta Benedetto:
Ho cominciato a scrivere questo pezzo a giugno dello scorso anno quando, in un gioco di rimandi incrociati, tra i miei pensieri si sono rincorsi ricordi della mia adolescenza e alcune canzoni di George Michael che non riascoltavo da parecchio tempo. Un viaggio carico di emozioni tra la nostalgia di un’età perduta e la musica di un artista dal talento straordinario che ci ha lasciati davvero troppo presto.
Benedetto Pennato: biografia
Classe 1971, toscano, laureato in Scienze Biologiche, docente liceale, fin da adolescente ha cominciato a scrivere i primi versi e a studiare canto. Ha perfezionato il proprio stile interpretativo sotto la guida del Maestro Valiano Natali prima e della Professoressa Ida Neuheusler Masini poi.
A partire dai primi anni del nuovo millennio è stato protagonista di numerosi spettacoli e manifestazioni canore sia come presentatore che come interprete/cantautore, arrivando ad esibirsi anche sui palcoscenici di Teatri quali il Comunale di Pietrasanta e lo Jenco di Viareggio, oltre che su quello della Pineta Fleming di Forte dei Marmi, sede della prestigiosa “Estate al Forte”.
Nel 2019 ha fatto il suo esordio sulla scena discografica indipendente prima con la cover di “Io nascerò” (Mango) e poi, insieme a Lorenzo Fiorentino, con l’inedito “Giura (Viareggio 29/06/2009)”, canzone commemorativa per il decennale del disastro ferroviario di Viareggio, scritta dai due interpreti insieme a Simone D’Argliano.
Il 2020 ha visto l’uscita di due nuovi singoli che possono ben rappresentare il manifesto del suo progetto musicale. Il 14 marzo è entrato in distribuzione “Siamo caduti in tanti”, scritto insieme a Luigi Messina, un pop d’autore in bilico tra rabbia e malinconia, con un equilibrato mix di sonorità acustiche ed elettriche. L’11 dicembre ha quindi presentato “Uomo occidentale”, un’intensa e raffinata ballata acustica che esce dalle attuali logiche commerciali e rimanda l’ascoltatore al cantautorato italiano e francese degli anni ’70, entrata nella Top150 della classifica indipendente “Indie Music Like” del MEI.
L’8 febbraio 2021 ha partecipato alla maratona musicale “Voci X Patrick”, organizzata da Voci per la Libertà, Amnesty International e MEI, per chiedere la liberazione di Patrick Zaki.
Il 2021 è stato poi caratterizzato dalla pubblicazione di due cover, una personale e intensa rilettura di “Sogna, ragazzo, sogna” di Roberto Vecchioni e di “Mentre aspetto che ritorni” di Renato Zero.