Caroline Geys in mostra all’AXRT Contemporary Gallery: l’intervista
Geometry Traces è il nome della mostra che vede come protagonisti due artisti americani: Caroline Geys e Brian Murphy, due artisti differenti tra loro ma accomonunati da una visione geometrica nelle loro creazioni.
Caroline Geys traccia attraverso le linee geometriche la sua vita, i luoghi in cui ha vissuto e quelli dove è nata. Lo spettatore viene colpito dall’impatto cromatico vivace delle sue opere perché dona alle creazioni una vitalità che si contrappone alle linee rigorose del mondo geometrico.
L’approccio dell’artista è rigoroso, se pensiamo all’utilizzo della geometria, ma l’artista si serve di ciò per decodificare il mondo reale, creando un ponte di comunicazione tra ciò che vediamo e ciò che sentiamo (mondo reale e mondo astratto).
Lo sguardo artistico di Caroline Geys è di meraviglia nei confronti della perfezione rappresentato dallo spazio e dalle sue geometrie perfette ma allo stesso tempo diventa fonte di curiosità e di esplorazione nel momento in cui fonde geometria e cromatismo.
Caroline Geys: biografia
Caroline Geys nasce a Wilrijk in Belgio nel 1980 ma cresce a Orlando in Florida, si trasferisce successivamente a Miami dove ha vissuto per nove anni e nel 2011 si sposta a Los Angeles. Lei è un’artista e designer multi-media autodidatta.
Si laurea in Marketing e Real Estate presso la Florida Atlantic University e dopo un percorso lavorativo di dodici anni affine ai suoi studi decide nel 2017 di aprire una sua società: Caroline Geys Design Studio.
La mostra rimarrà esposta all’AXRT Contemporary Gallery di Avellino fino al 16 giugno.