Comune di Grottaminarda

Grottaminarda: sanzioni amministrative per i proprietari degli spazi privati confinanti con le strade comunali

Il Comune di Grottaminarda attraverso un’ordinanza “invita” tutti i proprietari degli spazi confinanti con le strade comunali ad osservare la buona conservazione degli spazi pubblici e privati che costeggiano le strade comunali e i tratti del centro urbano e delle immediate periferie della città.

La mancata manutenzione da parte dei proprietari implicherà la sanzione amministrativa prevista per la violazione dei regolamenti comunali e ordinanze. La suddetta ha valore di adempienza entro 10 giorni.

Ordinanza: testo integrale

L’ordinanza ufficiale è la seguente:

Comune di Grottaminarda: Ordinanza n 15

Comune di Grottaminarda: Ordinanza n 15

Informazioni utili per i proprietari di aree confinanti con strade pubbliche

I cittadini proprietari di immobili o terreni che confinano con strade pubbliche (frontisti) devono, in determinate situazioni, provvedere alla potatura di siepi e alberature private e alla pulizia di strade, fossi e marciapiedi.

Le situazioni in cui i proprietari devono intervenire sono quelle in cui è necessario garantire la sicurezza e il mantenimento del territorio comunale.

È compito del proprietario di un area verde composta da siepi e alberature private confinanti con una strada pubblica provvedere ad un decoro ottimale degli spazi che costeggiano la strada pubblica. Il proprietario deve provvedere alla potatura di siepi e alberi presenti all’interno della sua proprietà se i rami esterni nascondono la segnaletica o compromettono la sicurezza della circolazione.

I proprietari sono tenuti a rimuovere con urgenza alberi o rami caduti sulla carreggiata stradale.

Se la potatura o l’abbattimento devono essere effettuati con urgenza per garantire la sicurezza e l’incolumità pubblica non è necessario chiedere l’autorizzazione alla potatura. In questi casi le norme del Codice della Strada prevalgono sul Regolamento Comunale del Verde.

Nel caso in cui le acque piovane o di irrigazione provenienti da terreni privati convoglino in un fossato.

Classificazione strade

Classificazione strade

Classificazione legale delle strade

Esiste una che qualifica giuridicamente le strade vicinali.

L’art.2 del Codice stradale stabilisce:

1. Ai fini dell’applicazione delle norme del presente codice si definisce «strada» l’area ad uso pubblico destinata alla circolazione dei pedoni, dei veicoli e degli animali.

2. Le strade sono classificate, riguardo alle loro caratteristiche costruttive, tecniche e funzionali, nei seguenti tipi:

A – Autostrade;

B – Strade extraurbane principali;

C – Strade extraurbane secondarie;

D – Strade urbane di scorrimento;

E – Strade urbane di quartiere;

E-bis – Strade urbane ciclabili;

F – Strade locali;

F-bis – Itinerari ciclopedonali.

3. Le strade di cui al comma 2 devono avere le seguenti caratteristiche minime:

A – Autostrada: strada extraurbana o urbana a carreggiate indipendenti o separate da spartitraffico invalicabile, ciascuna con almeno due corsie di marcia, eventuale banchina pavimentata a sinistra e corsia di emergenza o banchina pavimentata a destra, priva di intersezioni a raso e di accessi privati, dotata di recinzione e di sistemi di assistenza all’utente lungo l’intero tracciato, riservata alla circolazione di talune categorie di veicoli a motore e contraddistinta da appositi segnali di inizio e fine. Deve essere attrezzata con apposite aree di servizio ed aree di parcheggio, entrambe con accessi dotati di corsie di decelerazione e di accelerazione.

B- Strada extraurbana principale: strada a carreggiate indipendenti o separate da spartitraffico invalicabile, ciascuna con almeno due corsie di marcia e banchina pavimentata a destra, priva di intersezioni a raso, con accessi alle proprietà laterali coordinati, contraddistinta dagli appositi segnali di inizio e fine, riservata alla circolazione di talune categorie di veicoli a motore; per eventuali altre categorie di utenti devono essere previsti opportuni spazi. Deve essere attrezzata con apposite aree di servizio, che comprendano spazi per la sosta, con accessi dotati di corsie di decelerazione e di accelerazione.

C – Strada extraurbana secondaria: strada ad unica carreggiata con almeno una corsia per senso di marcia e banchine.

D – Strada urbana di scorrimento: strada a carreggiate indipendenti o separate da spartitraffico, ciascuna con almeno due corsie di marcia, ed una eventuale corsia riservata ai mezzi pubblici, banchina pavimentata a destra e marciapiedi, con le eventuali intersezioni a raso semaforizzate; per la sosta sono previste apposite aree o fasce laterali esterne alla carreggiata, entrambe con immissioni ed uscite concentrate.

E – Strada urbana di quartiere: strada ad unica carreggiata con almeno due corsie, banchine pavimentate e marciapiedi; per la sosta sono previste aree attrezzate con apposita corsia di manovra, esterna alla carreggiata.

E-bis – Strada urbana ciclabile: strada urbana ad unica carreggiata, con banchine pavimentate e marciapiedi, con limite di velocità non superiore a 30 km/h, definita da apposita segnaletica verticale ed orizzontale, con priorità per i velocipedi.

F – Strada locale: strada urbana od extraurbana opportunamente sistemata ai fini di cui al comma 1 non facente parte degli altri tipi di strade.

F-bis – Itinerario ciclopedonale: strada locale, urbana, extraurbana o vicinale, destinata prevalentemente alla percorrenza pedonale e ciclabile e caratterizzata da una sicurezza intrinseca a tutela dell’utenza debole della strada.

4. È denominata «strada di servizio» la strada affiancata ad una strada principale (autostrada, strada extraurbana principale, strada urbana di scorrimento) avente la funzione di consentire la sosta ed il raggruppamento degli accessi dalle proprietà laterali alla strada principale e viceversa, nonché il movimento e le manovre dei veicoli non ammessi sulla strada principale stessa.

5. Per le esigenze di carattere amministrativo e con riferimento all’uso e alle tipologie dei collegamenti svolti, le strade, come classificate ai sensi del comma 2, si distinguono in strade «statali», «regionali», «provinciali», «comunali», secondo le indicazioni che seguono. Enti proprietari delle dette strade sono rispettivamente lo Stato, la regione, la provincia, il comune.

6. Le strade extraurbane di cui al comma 2, lettere B, C ed F si distinguono in:

A – Statali, quando:

a) costituiscono le grandi direttrici del traffico nazionale;

b) congiungono la rete viabile principale dello Stato con quelle degli Stati limitrofi;

c) congiungono tra loro i capoluoghi di regione ovvero i capoluoghi di provincia situati in regioni diverse, ovvero costituiscono diretti ed importanti collegamenti tra strade statali;

d) allacciano alla rete delle strade statali i porti marittimi, gli aeroporti, i centri di particolare importanza industriale, turistica e climatica;

e) servono traffici interregionali o presentano particolare interesse per l’economia di vaste zone del territorio nazionale.

B – Regionali, quando allacciano i capoluoghi di provincia della stessa regione tra loro o con il capoluogo di regione ovvero allacciano i capoluoghi di provincia o i comuni con la rete statale se ciò sia particolarmente rilevante per ragioni di carattere industriale, commerciale, agricolo, turistico e climatico.

C – Provinciali, quando allacciano al capoluogo di provincia capoluoghi dei singoli comuni della rispettiva provincia o più capoluoghi di comuni tra loro ovvero quando allacciano alla rete statale o regionale i capoluoghi di comune, se ciò sia particolarmente rilevante per ragioni di carattere industriale, commerciale, agricolo, turistico e climatico.

D – Comunali, quando congiungono il capoluogo del comune con le sue frazioni o le frazioni fra loro, ovvero congiungono il capoluogo con la stazione ferroviaria, tranviaria o automobilistica, con un aeroporto o porto marittimo, lacuale o fluviale, con interporti o nodi di scambio intermodale o con le località che sono sede di essenziali servizi interessanti la collettività comunale. Ai fini del presente codice, le strade «vicinali» sono assimilate alle strade comunali.

7. Le strade urbane di cui al comma 2, lettere D, E e F, sono sempre comunali quando siano situate nell’interno dei centri abitati, eccettuati i tratti interni di strade statali, regionali o provinciali che attraversano centri abitati con popolazione non superiore a diecimila abitanti.

8. Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, nel termine indicato dall’art. 13, comma 5, procede alla classificazione delle strade statali ai sensi del comma 5, seguendo i criteri di cui ai commi 5, 6 e 7, sentiti il Consiglio superiore dei Lavori Pubblici, il consiglio di amministrazione dell’Azienda nazionale autonoma per le strade statali, le regioni interessate, nei casi e con le modalità indicate dal regolamento. Le regioni, nel termine e con gli stessi criteri indicati, procedono, sentiti gli enti locali, alle classificazioni delle strade ai sensi del comma 5. Le strade così classificate sono iscritte nell’archivio nazionale delle strade previsto dall’art. 226.

10. Le disposizioni di cui alla presente disciplina non modificano gli effetti del D.P.C.M. 10 agosto 1988, n. 377, emanato in attuazione della legge 8 luglio 1986, n. 349, in ordine all’individuazione delle opere sottoposte alla procedura di valutazione d’impatto ambientale.

Il Comune di Grottaminarda premia il Sindaco di Bienno per le instancabili ricerche di Domenico Carrara

Il Comune di Grottaminarda ha deciso di premiare il Sindaco di Bienno, Massimo Maugeri, giunto ieri a Grottaminarda, per portare il suo conforto ai familiari di Domenico Carrara, così come aveva dimostrato la sua vicinanza durante le ricerche del giovane e dopo il suo ritrovamento, purtroppo senza vita, in fondo ad un dirupo di località Prestello.

Domani, domenica 30 maggio, l’Amministrazione Comunale darà il benvenuto al primo cittadino di Bienno, nella sala Consiliare Sandro Pertini e in segno di gratitudine per l’instancabile opera di ricerca, durata 5 giorni, messa in campo per ritrovare il giovane, consegnerà il Premio Grottaminarda quale massimo riconoscimento civico.

Il Premio è stato istituito nel 2019 dal Consiglio Comunale proprio con l’intento di dare merito a persone che si sono contraddistinte per doti culturali, professionali, sociali e morali.

Il benvenuto proseguirà presso il Castello d’Aquino dove, all’indomani dei funerali di Domenico Carrara, l’Amministrazione Comunale ha voluto incorniciare e appendere, in una sala del Caffè Letterario, un ritratto del giovane realizzato dal fratello, Alessandro Carrara.

Ritratto di Domenica Carrara realizzato dal fratello

Il ritratto di Domenico Carrara

La scelta della location non è stata casuale perché questo è un luogo di ritrovo dei giovani, in cui spesso Domenico si confrontava con amici e colleghi intellettuali, presenziando attivamente a molti degli eventi culturali organizzati.

La giornata si concluderà in contrada Rivitiello presso il Motolito, monumento alle vittime della strada, dove sarà scoperta e benedetta una scultura dedicata proprio a Domenico Carrara, realizzata dai maestri della pietra Egidio e Dante Jovanna, su iniziativa del Motoclub Motolino.

La scultura, in breccia irpina, raffigura una pila di libri su uno dei quali vi sono incisi i versi del giovane poeta e scrittore scomparso.

Dante Jovanna mentre realizza la scultura dedicata a Domenico Carrara

Dante Jovanna

Domenico Carrara: la scomparsa

Domenico Carrara si trovava in Val Camonica per lavoro. Uscito per una passeggiata in montagna, domenica 24 gennaio, è stato ritrovato in fondo ad un dirupo il 29 gennaio.

Il Sindaco di Bienno insieme a 144 squadre, circa 300 operatori tra volontari conoscitori del territorio e specialisti del soccorso lo hanno cercato senza sosta per 5 giorni.

Domenico Carrara è riuscito a creare un ponte di fratellanza, una sorta di collegamento umano e sinergia tra luoghi geograficamente distanti ma uniti per l’umanità e l’affetto nei suoi confronti.

L’animo gentile di Domenico Carrara, la sua sensibilità e quel modo altro di osservare il mondo nelle sue impercettibili sfaccettature lo hanno fatto apprezzare in un ambiente nuovo per lui.

La sua scomparsa è stata una grande perdita per la comunità grottese e per chi ha avuto modo di conoscerlo realmente.

I suoi occhi e le sue parole sono impresse nel cuore di coloro che gli sono stati sempre vicino e che lo hanno apprezzato per le sue doti sempre, soprattutto quando il giovane era in vita.

La sua scomparsa dovrebbe far riflettere sul valore della vita e sulle capacità di molti giovani che, in vita, non riscontrando il giusto riconoscimento nella propria comunità sono costretti a trovare una dignità lavorativa altrove, magari scegliendo un’occupazione meno gratificante rispetto alle proprie capacità o ai propri percorsi accademici.

Ciò che è successo a Domenico Carrara dovrebbe far riflettere le piccole comunità ad avere maggior senso di unione e inclusione perché i piccoli centri possono essere delle famiglie allargate e potrebbero davvero creare prospettive per i propri abitanti.

C’è bisogno di modificare il modus pensandi, premiando nel giusto modo chi ha determinate capacità. C’è bisogno di unione, collaborazione, meritocrazia e profondo cambiamento.

Grottaminarda: torna l’isola pedonale su Corso Vittorio Veneto

Da venerdì 21 maggio torna l’isola pedonale sul Corso di Grottaminarda. Con l’ordinanza n. 9 a firma del Responsabile del IV Settore, Francesco Maietta, viene disposto che tutti i venerdì e sabato dalle 20,00 alle 22,30 e tutte le domeniche dalle 9,00 alle 22,30 venga fatto divieto alle auto di circolare e di sostare dall’incrocio di via Valle/Nostradonna con via Flammia/via Angelo Antonio Minichiello, nonché su piazza XVI Marzo fino alla fine di Corso Vittorio Veneto.

L’Ufficio Manutenzione apporrà la segnaletica e gli strumenti per interdire la circolazione veicolare mentre la Polizia Municipale e le Forze dell’Ordine vigileranno sull’osservanza del provvedimento che resterà in vigore fino al 29 agosto 2021.

Isola pedonale Grottaminarda

Ripristinata isola pedonale a Grottaminarda

Il ritorno dell’isola pedonale, su volontà della Civica Amministrazione, vuole essere un nuovo segnale di graduale e prudente ritorno verso la normalità, favorendo una cauta e responsabile ripresa della socialità ed in questo caso del passeggio. Per fortuna gli ampi spazi del Corso e delle due piazze, XVI Marzo e Vittoria, consentono un buon distanziamento interpersonale.

Dunque l’auspicio e l’appello forte dell’Amministrazione è che la Comunità usufruisca dell’isola pedonale con grande senso di responsabilità ed autocontrollo e che rispetti le regole anche nei luoghi di ritrovo quali bar, ristoranti, negozi, supermercati, giardinetti, così come già accade nei luoghi pubblici quali scuole, chiese e centri vaccinali, evitando assembramenti. Frequentare questi ambienti è possibile ma sempre con la dovuta prudenza poiché “il nemico” resta in agguato.

Aggiunge l’Assessore alla viabilità, Michele Cappuccio:

Siamo certi che così come accaduto nelle scorse stagioni la nostra cittadina sarà punto di riferimento per giovani e famiglie anche dei paesi del circondario per una passeggiata, per mangiare una pizza o un gelato all’aperto. Troveranno la consueta accoglienza e disponibilità da parte di tutti nostri operatori economici. A loro va sin da adesso il nostro benvenuto e naturalmente estendiamo anche a loro questo invito alla massima prudenza.  

Grottaminarda: il Comitato Civico Grottese RECTE risponde al Sindaco

Dopo la pubblicazione della lettera aperta scritta dal Sindaco di Grottaminarda e dal Presidente del Consiglio Comunale, arriva la risposta del Comitato Civico grottese RECTE.

La nota inviata al Comune di Grottaminarda, alla maggioranza, alla minoranza e al Prefetto di Avellino riporta letteralmente, con sbobinatura manuale, le parole dette da Michelangelo Bruno, durante il Consiglio Comunale del 29 aprile dal minuto 10:56 al minuto 14:53.

Comitato Civico Grottese RECTE

Comitato Civico Grottese RECTE

Comitato Civico Grottese RECTE: la nota integrale in difesa di Michelangelo Bruno

Egr. sig. Sindaco,

a malincuore siamo costretti a scriverle e inviarle questa missiva.

Negli ultimi giorni, il gruppo di maggioranza, da lei presieduto, coadiuvato dalla figura dell’addetta stampa di cui si avvale la nostra amministrazione, sta gettando fango sull’integrità morale di un nostro giovane concittadino, nonché consigliere comunale di minoranza, geometra Michelangelo Bruno.

Spiace rilevare come questa campagna di fango sia stata creata ad hoc, mistificando e decontestualizzando quelle che erano le sue parole.

Per dovere di cronaca, riportiamo letteralmente, con sbobinatura manuale, giusto per restare in quello che era il tema della discussione, tutto ciò che viene affermato tra i  minuti 10:56 e 14:53.

Consigliere Bruno: Noi come consiglieri comunali non ci possiamo mettere a vedere quello che fanno i dipendenti, in sostanza ci sono delle anomalie, delle frasi non scritte, delle interpretazioni fatte non in modo idoneo, dei nomi non scritti bene, insomma noi stiamo parlando di verbali… questa è la terza volta che noi (Gruppo consiliare Grotta Bene Comune, ndr) votiamo contro un verbale. Io non lo so se è, come dire, idonea questa procedura, perché noi stiamo andando ad approvare quello che rimarrà agli atti, nella storia, tra mille anni, saranno i verbali. Questi sono verbali dove 4 consiglieri hanno comunque votato sempre contro e non è la prima volta, è dall’inizio della legislatura che noi stiamo dicendo questo. Forse saranno scomode le dichiarazioni che ci sono all’interno? Non vi va giù che queste cose vengano registrate? Non lo so perché viene fatta quest’anomalia. Non mi sembra che stiamo dando un seguito lineare a quella che è una procedura. Voi avete voti contrari di 4 consiglieri su dei verbali dove ci sono delle proprie dichiarazioni, quindi di conseguenza, non so come dirlo, non stiamo seguendo quella che è la linearità politica. Ovviamente noi diamo dei pareri, come disse anche nello scorso consiglio la consigliera Petrillo, dove ci saranno… nella storia verranno visionati questi verbali. Perché una mia dichiarazione deve essere travisata? Io da consigliere non posso andare a mettermi a rileggere pagine e pagine di verbali perché non sono correttamente approvati. Ovviamente, vengono redatti dopo un anno, un anno e mezzo, da quella che è la situazione e non so come vengano redatti. In sostanza questa è la situazione. Come mai? Perché? Che succede? Qual è il problema? Grazie.

Consigliera Petrillo: da non dimenticare che i verbali hanno un valore probatorio.

Presidente Meninno: è chiaro.

Consigliera Petrillo: quindi non è un documento, un giornalino così da leggere. Hanno un valore probatorio, oltre che storico.

Presidente Meninno: No no, questo è chiaro. Ci sono dei dipendenti predisposti alla sbobinatura. Credo, suppongo che… ci sia stata… una… insomma… qualche errore. Qualche…

Intervento fuori microfono del Segretario Comunale, dott. Maietta Francesco: “… evidenziare come la sbobinatura in realtà non la faccio io, chiaramente, ma la fanno dei ragazzi che ci aiutano che non so dell’università. Qua non abbiamo un servizio esterno professionale per la sbobinatura. Quindi ci possono essere questi errori di attribuzione di un intervento ad un consigliere piuttosto che ad un altro e la lettura ed approvazione serve appunto ad evidenziare questi errori. Non necessariamente dobbiamo approvare. Voi segnalate gli errori e noi modifichiamo quello che c’è da modificare.”

Consigliere Bruno: Segretario possiamo rileggerci i verbali a distanza di un anno e ricordarsi quello che uno ha dichiarato? Il Comune, non penso che non stia spendendo soldi. Allora noi ci troviamo uffici dei responsabili rifatti, tendine, contro-tendine, altre situazioni… Paghiamo un addetto stampa mille euro, in sostanza, al mese per poter fare dei post su Facebook. Perché non si inizia a prevedere di sbobinare? Questa è una situazione seria. Parte di quei mille euro, non potrebbero essere dedicati, mo’ vi faccio un esempio, non sono contro, ben venga l’addetto stampa, in sostanza, però non possiamo destinare parte di quelle somme per sbobinare i verbali di un consiglio comunale? Non lo so, non riesco a capire. Compriamo un macchinario che li registri. Abbiamo speso in periodo di Covid 7/8000 € per rifare qualche ufficio di qualche responsabile, non si poteva comprare uno sbobinatore automatico, se esiste pure in sostanza qualcosa del genere? Non penso che non riesco a farmi capire. Questa è la situazione.»

Spicca palese l’errore grossolano del consigliere Bruno, quando afferma l’ammontare del corrispettivo spettante all’addetta stampa. È ben noto che non sono mille euro mensili, bensì settecento euro. Probabile la confusione con la vecchia retribuzione in essere fino al Novembre 2020 per l’addetta stampa, la quale percepiva 1000€ a bimestre.

Tuttavia, la polemica non nasce su questo punto ma su un altro argomento. Purtroppo, come è ormai consueto, le sue parole sono state estrapolate dal loro contesto, travisate e buttate nell’arena tra i leoni (da tastiera).

Il Consigliere Bruno nel suo intervento, faceva presente un’incongruenza diventata tipica della vostra amministrazione: ovvero una trascrizione inesatta dei verbali del consiglio comunale. Inoltre, e questo non è stato specificato in nessuna vostra nota, il consigliere sottolineava il suo essere favorevole alla figura dell’addetta stampa, il cui lavoro viene riconosciuto ma sicuramente, e ci consentirete il suggerimento, il consigliere si riferiva soprattutto alle spese superflue per il riammodernamento di uno o più uffici. Per di più in periodo di Covid, dove l’accesso ai pubblici uffici era limitato.

A tal proposito ci viene in soccorso la determina n° 184 del 09 Giugno 2020 con cui si autorizza la spesa di 6400€ (liquidata con determina n. 296 del 29 Settembre 2020) per l’acquisto di materiale di arredamento per gli uffici del III Settore, di seguito elencati:

n.6 sedie ospite ufficio tessuto colore nero; n.1 scrivania per ufficio 220x90cm + allungamento 120x65cm in vetro temperato colore nero; n.1 armadio anta battente colore eucalipto 200x225x45cm; n.1 tavolo riunioni base metallica ripiano in melaninico colore eucalipto dimensioni 210*120h74cm; n.1 mobile basso, in melaninico colore eucalipto, composto da n.1cassettiera, a 4cassetti, e n° 3 antebattenti; n.1 mobile basso, in melaninico colore eucalipto, composto da 4 ante battenti L180; fornitura di tendaggio per ufficio.

Il 29 settembre 2020, determina n° 147 si procedeva all’acquisto di n. 2 divanetti con struttura portante in acciaio e n.1 tavolino quadrato con struttura in acciaio e piano in vetro per una spesa totale di 667,00€ oltre Iva (813,74€ in totale).

L’11 luglio 2020,  nella determina n°49 si impegnava la spesa di 379,17€ per la fornitura di tende a pacchetto “per contrastare il fenomeno del soleggiamento”.

Ma possiamo anche citare la determina n.155 del 20 Maggio 2020 con cui si impegnava la cifra di 18.897,50€ iva inclusa per l’acquisto di una nuova autovettura in dotazione all’ente (Jeep Renegade 4×4).

Ad incrementare l’aggravio, nel periodo antecedente il Covid-19, vi è anche la determina n°8 del 22 Gennaio 2020 con cui si autorizza la liquidazione del saldo di spesa per riammodernare gli uffici del II e del IV Settore, per una spesa totale di 2.609,47 Iva inclusa, così suddivisa:

n.1 panca per sala d’attesa n.3 posti colore nero; n.1 panca per sala d’attesa n.2posti colore nero; n.6 sedie ospite ufficio tessuto colore nero; n.1 scrivania per ufficio 200x90cm+allungamento100x60cm colore rovere grey; n.1 armadio anta battente colore rovere grey200x90x50cm; n.1 tavolo riunioni in vetro temperato e faggio diametro 140cm colore rovere grey; n.2 cassettiere legno con serratura; n.3 mobili basso legno colore rovere grey.

Potremo continuare ancora, citando altre determine con altre spese discutibili, ma noi vogliamo evitare le polemiche, soprattutto quando esse sono sterili.

A questo punto, sebbene consci del bilancio non proprio florido per usare un eufemismo, viste le spese più su elencate non possiamo accettare che al momento non si possa affrontare una spesa per uno sbobinatore automatico. Con una rapida ricerca sul web, ci siamo trovati di fronte ad un serie di software utili alla causa, alcuni dei quali disponibili esclusivamente alle Pubbliche Amministrazioni.

È d’uopo sottolineare che tra 50/100 anni, quando qualcuno vorrà analizzare la linea politico/amministrativa attuata a Grottaminarda in questo periodo da questa classe politica, verranno consultati i verbali di consiglio comunale, piuttosto che qualche post/comunicato su Facebook o sul sito dell’ente. In ragione di ciò è doveroso essere eticamente corretti almeno nel riportare gli interventi in seno al Consiglio Comunale, senza errori di attribuzione o, peggio ancora, fraintendere parole e pensieri.

Quindi è inutile sottolineare nuovamente la serietà e la fondatezza dell’interrogativo posto dal consigliere Bruno, invitandovi a non travisare le parole e, piuttosto che perdere tempo a scrivere e far pubblicare articoli indecorosi per l’immagine dell’ente, trovare una soluzione a questa annosa questione, al fine ultimo di offrire un servizio quantomeno dignitoso alla cittadinanza tutta di oggi e del domani.

Infine si coglie l’occasione per ricordare all’addetta stampa, sig.ra Monica de Benedetto, attraverso di Voi, e soprattutto a Voi (maggioranza), che l’addetto stampa di un amministrazione comunale dovrebbe ricoprire un ruolo super partes, di servizio all’amministrazione, garantendo voce sia al gruppo di minoranza che alle varie e numerose associazioni del territorio grottese.

Da quando è in funzione questa importante figura, mai è stato pubblicato qualcosa che non appartenga alla linea politica della maggioranza di governo, e tale atteggiamento sai più di campagna propagandistica che di funzione informativa alla cittadinanza.

Alla comunità grottese, attraverso l’addetto stampa, non serve sapere quanto sono belli e bravi i rappresentanti del gruppo politico del “Il Gallo”, ma serve sapere quali servizi amministrativi sono disponibili per i cittadini e quali attività vengono realizzate nel territorio grottese, senza incensare troppo le singole personalità.
Infine crediamo che, per un corretto utilizzo della democrazia e della libertà di pensiero e parola, l’addetta stampa non possa cancellare commenti “sgraditi” o avversi alla politica adottata da questa amministrazione, o come capitato in passato bannare dalla pagina Facebook dell’ente uno o più persone, ma molto più semplicemente segnalarli al Sindaco o chi per esso per un’eventuale risposta.


Cordialmente,  


Comitato Civico Grottese RECTE

 

Comune di Grottaminarda: alcuni comportamenti poco corretti costringono il Sindaco a scrivere una lettera aperta

Alcuni comportamenti poco professionali e inadeguati, accaduti venerdì scorso durante lo svolgimento del Consiglio comunale, da parte della minoranza Grotta-Bene Comune, hanno portato Angelo Cobino, Sindaco di Grottaminarda e Antonella Meninno, Presidente del Consiglio Comunale, a scrivere una lettera aperta, per chiedere maggior rispetto nei confronti della figura dell’Addetto Stampa, Monica De Benedetto.

Riportiamo il documento scritto, per rendere più chiara la situazione accaduta e per sottolineare la superficialità e poca serietà di taluni comportamenti, che mirano a screditare alcune categorie lavorative, soprattutto, in un periodo delicato come quello che stiamo vivendo.

In apertura dell’ultima seduta del Consiglio comunale, in data 29 aprile, il Consigliere di minoranza, Michelangelo Bruno, nel sollevare il problema relativo ai verbali delle sedute precedenti, ha proposto di decurtare il compenso dell’Addetto Stampa per pagare una persona che sbobinasse le registrazioni dei dibattiti in Consiglio, attribuendole, tra l’altro, una cifra superiore a quella realmente percepita ed accomunando questa “spesa comunale” all’acquisto di arredi e “tendine” per gli uffici.

Non si comprende il motivo di tale parallelismo e, soprattutto, si ritiene gravissima, in un momento di generale difficoltà economica e di lotta per la parità salariale tra uomini e donne, la sola idea di destinare ad altro parte del compenso, stabilito, per giunta attraverso un Avviso pubblico del Comune di Grottaminarda.

Come hanno ben evidenziato le Segreterie provinciali e regionali del Sindacato Unitario Giornalisti Campani non è possibile consentire che il ruolo di un giornalista e addetto stampa venga svilito in questo modo e semplicisticamente definito come qualcuno che pubblica post su Facebook.

Si tratta di una figura prevista negli Enti locali per la Comunicazione istituzionale in quanto fondamentale per tenere costantemente informati i cittadini sulle attività amministrative e sociali.

Il post su Facebook è l’ultimo passaggio dopo una serie di attività che porta avanti con quotidianità, interagendo con uffici, amministratori e cittadini, elaborando e divulgando comunicati stampa, mantenendo i rapporti con i media, curando la pagina web istituzionale  e quelle social.

Un’utilità emersa ancor più con evidenza in questa fase di pandemia per il supporto dato anche nelle relazioni con le Istituzioni sovracomunali. Non si tratta del primo episodio in cui l’Addetto stampa del Comune di Grottaminarda viene attaccato da un Consigliere del gruppo d’opposizione “Bene Comune” sia in sede di Consiglio che a mezzo social, sempre nel tentativo di sminuirne l’utilità.

In Consiglio Comunale non consentiremo più queste maldestre e lesive esternazioni come non consentiremo di intervenire freneticamente, senza presentarsi, senza accendere i microfoni e senza aspettare il proprio turno, autorizzato dal Presidente del Consiglio.

Le difficoltà nello sbobinare gli interventi per i verbali è dovuta proprio a questo modo indisciplinato di partecipare ad un’assise che merita maggior rispetto.

Come maggior rispetto merita ogni donna, in questo caso l’Addetto Stampa. Le donne per la loro capacità di relazionarsi, rappresentano un valore aggiunto nella storia dell’Umanità.

Angelo Cobino: video

Sindaco di Grottaminarda

Quello appena riportato è ciò che è stato scritto da Angelo Cobino e Antonella Meninno, ovviamente siamo d’accordo con le parole e il pensiero espressi dai due.

Valutando l’accaduto è inevitabile che nasca un sorriso in chi si ritrova a leggere riguardo questa vicenda.

Se da una parte le affermazioni fatte sono gravi perché ledono la dignità professionale di qualsiasi categoria lavorativa, dall’altro fanno sorridere perché, in una situazione critica come quella che stiamo vivendo, questo risulta essere l’ultimo tra i problemi di cui dovrebbe occuparsi la minoranza. Comportamenti del genere sottolineano il disinteresse nei confronti della comunità grottese che, sicuramente, avrà altre problematiche e priorità.

Perché non si pensa alla cooperazione per il bene comune di Grottaminarda invece di sollevare polveroni su questioni inutili?

C’è bisogno di lavorare insieme in modo costruttivo per cercare di aiutare la comunità, pensando ad idee concrete e socialmente utili invece di inscenare polemiche sterili simili a melodrammi o commedie plautine, che si possono godere a teatro e non in queste sedi istituzionali e con funzioni più serie e importanti.

Dovrebbe essere scontato che ciascuna professione, lavoro o arte hanno una propria dignità poiché ciascun operato è indispensabile per la società e per l’economia tutta.

Sembra assurdo, purtroppo, dover ancora oggi sottolineare l’uguaglianza tra uomo e donna ma davanti ad atteggiamenti simili è impossibile non doverlo fare.

Le figure istituzionali dovrebbero essere lo specchio della società che rappresentano o quantomeno dovrebbero dare un esempio di integrità morale, sociale e correttezza.

Speriamo vivamente di non dover più scrivere su accaduti spiacevoli come questo ma di venire a conoscenza di azioni propositive e utili, per rendere il Comune di Grottaminarda un posto migliore in cui vivere.

Grottaminarda: supporto agli anziani per prenotare vaccino anti-Covid

Il Comune di Grottaminarda ha predisposto un servizio per aiutare gli over 80 che hanno difficoltà per prenotare il vaccino anti-Covid da effettuare sulla piattaforma Sinfonia.

Presso il Municipio la dott.ssa Pizzano aiuterà gli anziani a inserire i dati nella piattaforma i seguenti giorni:

  • Lunedì dalle ore 15:30 alle 18:00
  • Martedì dalle ore 15:30 alle 18:00
  • Giovedì dalle ore 15:30 alle ore 18:00
  • Venerdì dalle ore 15:30 alle ore 18:00

È indispensabile portare con sé per effettuare l’iscrizione:

  • Tessera Sanitaria
  • Codice Fiscale

Per inserire i propri dati è necessario dare il numero di cellulare e di un indirizzo mail perché il portale richiede la verifica del numero di telefono attraverso un codice che verrà inviato via SMS. I dati saranno utili per la conferma dell’iscrizione e per i fini della convocazione per effettuare il vaccino.

I vaccini verranno somministrati presso l’Auditorium di Grottaminarda dalla fine del mese di febbraio.

La campagna di vaccinazione è stata avviata dalla Regione Campania sabato 30 gennaio con l’attivazione sulla piattaforma informatica.

È importante sensibilizzare tutti alla vaccinazione e comunicare a chi non fosse in grado di effettuare da solo l’iscrizione sull’apposita piattaforma a recarsi negli orari prefissati presso il Municipio di Grottaminarda.

Marcantonio Spera, vicesindaco di Grottaminarda, invita caldamente quanti leggerenno il seguente servizio offerto a comunicarlo a parenti e amici o conoscenti  in modo tempestivo.

Comune di Grottaminarda sospende le attività comunali dal 13 al 15 ottobre

Comune di Grottaminarda sospende le attività comunali dal 13 al 15 ottobre

Vaccinarsi è importante per ridurre la diffusione della pandemia, per evitare il collasso dei sistemi sanitari e per tornare ad una vita relativamente normale. Il vaccino ha come scopo quello di insegnare al nostro sistema immunitario a riconoscere e affrontare una minaccia.

La storia dei vaccini ci ha insegnato che anche nel caso in cui lo stesso non faccia sviluppare un’immunità sterilizzante, può ugualmente contenere la diffussione di una malattia.

La vaccinazione anti-Covid è necessaria per fornire una protezione diretta delle persone vaccinate contro le evoluzioni gravi della malattia e per prevenire l’ospedalizzazione e i decessi.

Vengono considerate persone a rischio:

  • Persone di età superiore a 65 anni
  • Coloro che soffrono di malattie cardiache
  • Coloro che soffrono di ipertensione arteriosa
  • Coloro che soffrono di malattie respiratorie come fibrosi polmonare
  • Coloro che sono affetti da malattie renali
  • Chi è affetto da diabete renale
  • Chi soffre di obesità
  • Chi è affetto da immunodeficenza congenita o acquisita
  • Chi è in terapia immunosoppressiva anche se in questo caso è compito dello specialista curante formulare l’indicazione di vaccinazione dopo aver valutato attentantemente rischi e benefici.

Grottaminarda: ragazzi non rispettano il coprifuoco e vengono sanzionati

Arriva l’appello di Marcantonio Spera, vicesindaco di Grottaminarda,  rivolto ai giovani nel rispettare il distanziamento sociale e il coprifuoco.

Le parole accorate, scaturite probabilmente da comportamenti non ligi alle normative vigenti, sono le seguenti:

Ci rendiamo conto che a soffrire maggiormente per le restrizioni dovute alla pandemia siano i giovani, ma a loro rivolgiamo un appello speciale a rispettare le regole, in particolare il coprifuoco, il distanziamento, l’uso della mascherina.

Lo spunto di questo appello nasce da ciò che pare si sia verificato nell’ultimo fine settimana su Corso Vittorio Veneto. Sembra che un gruppo di giovani, intorno all’una di notte, incurante del coprifuoco, si è reso protagonista di schiamazzi, svegliando diversi residenti.

All’arrivo delle forze dell’ordine i ragazzi sono stati sanzionati.

Marcantonio Spera, vicesindaco di Grottaminarda, rivolge un appello ai giovani di Grottaminarda

Alcuni ragazzi di Grottaminarda non rispettano il coprifuoco e vengono sanzionati

Marcantonio Spera: l’appello

Marcantonio Spera prosegue con queste parole:

Dispiace in questo momento di crisi economica sapere che sulle famiglie vadano a gravare anche queste multe salate, ma è necessario che il messaggio sia ben chiaro. Il nostro rinfraziamento va ai Carabinieri, sempre attenti, chiamati anche a queste nuove incombenze. Tra l’altro in quella zona ci sono anche cittadini che stanno rispettando la quarantena preventiva, dunque ci sembra una mancanza di rispetto nei loro confronti ed in generale nei confronti di quanti sono ammalati o chiusi in casa in quanto contagiati, violare le regole.

Il coprifuoco va rispettato proprio per evitare che i giovani si assembrino e diventino veicolo di trasmissione nelle famiglie.

Chiedo caldamente ai ragazzi di avere massimo senso di responsabilità sia per non mettere in pericolo la salute dei familiari, in particolare quelli anziani, sia per evitare di appesantire il bilancio familiare con spese assolutamente evitabili.

Per fortuna la maggior parte dei giovani di Grottaminarda è attenta e rispettosa, quindi l’appello va a quei pochi che ancora non ne hanno recepito l’importanza.

Dalle parole appena riportate, in tono non perentorio ma paterno, si evince il messaggio chiaro del vicesindaco di Grottaminarda.

Ciò che sconvolge più di ogni cosa, a nostro parere, è che i ragazzi siano minorenni dato che le sanzioni hanno toccato le tasche dei genitori e non dei diretti interessati, che stavano girovagando incuranti del coprifuoco. Dunque, l’appello dovrebbe essere rivolto, sempre a nostro avviso, soprattutto ai genitori che dovrebbero essere meno indulgenti nei confronti della propria prole e agire in modo tale che vengano rispettate le norme vigenti, derivanti da uno stato pandemico.

I primi esempi di educazione e di responsabilità civica, civile e individuale avvengono tra le mura domestiche. Ricordiamolo sempre.

Comune di Grottaminarda: selezione pubblica per addetto stampa e social media manager

Il comune di Grottaminarda ha indetto una selezione pubblica per l’affidamento del servizio delle attività di informazione e comunicazione della pubblica amministrazione di addetto stampa e social media manager. È possibile presentare la domanda di partecipazione redatta in carta semplice entro le ore 10:00 del giorno 27 ottobre 2020 attraverso la propria personale casella di posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo PEC:strutt.inter@pec.comune.grottaminarda.av.it. L’oggetto della PEC dovrà indicare nome e cognome del candidato e la dicitura “Domanda per l’affidamento a figura professionale esterna del servizio di attività di informazione e di comunicazione della pubblica amministrazione con le funzioni di addetto stampa stampa e social media media manager.

Il compenso annuo è di 8,736,00 euro pari a 728 euro mensili comprensivo di tutti gli oneri previsti per legge. All’interno della cifra stabilita sono compresi tutti gli oneri e le spese inerenti l’accesso con proprio mezzo o mezzo pubblico di trasporto sia alla sede dell’Ente che ai luoghi individuati per lo svolgimento degli incontri e delle manifestazioni cui il professionista dovrà partecipare.

Per poter scaricare la domanda e controllare attentamente le modalità di partecipazione è possibile consultare il seguente link: http://www.comune.grottaminarda.av.it/index.php?option=com_docman&task=cat_view&gid=158&Itemid=290

il comune di Grottaminarda cerca un addetto stampa e un social media manager

Posizione aperta di addetto stampa e social media manager presso il Comune di Grottaminarda

Addetto stampa e social media manager presso il comune di Grottaminarda: i requisiti

Possono partecipare alla selezione i singoli professionisti che, alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande, siano in possesso dei seguenti requisiti:

  • Iscrizione all’Ordine dei Giornalisti – Elenco Pubblicisti o Professionisti
  • Assolvimento obbligatorio crediti formativi triennio 2017-2019 S.I.Ge. F. – Ordine dei Giornalisti
  • Possesso di una comprovata esperienza e specializzazione nel settore dei social media
  • Esperienza redazionale in testate giornalistiche
  • Esperienza nella gestione di uffici stampa per conto di Amministrazioni Comunali
  • Possesso di una comprovata esperienza nel montaggio di video professionali, videoclip, videomaker
  • Cittadinanza italiana o in alternativa appartenenza ad uno stato membro dell’Unione Europea alle condizioni di cui all’art. 3 del DPCM n.174/1994
  • Godimento dei diritti civili e politici
  • Assenza di condanne penali che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia, la costituzione di rapporti di collaborazione con la pubblica amministrazione
  • Non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili o di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale
  • Assenza di procedimenti penali in corso
  • Insussistenza di situazioni, anche potenziali di conflitto di interesse con l’Ente
  • Non essere stati destituiti o dichiarati decaduti dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione
  • Essere titolare di Partita Iva (o impegnarsi ad attivare Partita Iva in caso di conferimento dell’incarico) e impegno ad operare in qualità di libero professionista
  • Possesso di idonea copertura assicurativa per la responsabilità civile derivante dall’esercizio dell’attività professionale
  • Approfondita conoscenza della lingua italiana
  • Adeguata conoscenza della lingua inglese
  • Non avere contenziosi in corso con l’Ente
Il comune di Grottaminarda apre le selezioni per addetto stampa e social media manager

Il comune di Grottaminarda apre le selezioni per addetto stampa e social media manager

Addetto stampa e social media manager presso il comune di Grottaminarda: alcune delle mansioni da svolgere

L’addetto stampa e social media manager che andrà a ricoprire questa posizione all’interno del comune di Grottaminarda dovrà svolgere le seguenti attività:

  • Stesura e diffusione di comunicati stampa
  • Organizzazione di conferenze stampa su argomenti segnalati dall’Amministrazione
  • Gestione della comunicazione istituzionale
  • Predisposizione ai servizi redazionali
  • Mantenimento dei rapporti continuativi e diretti con gli organi di informazione
  • Direzione e cura della redazione di un periodico, anche online, che sarà istituito dall’Amministrazione Comunale
  • Creazione e gestione di pagine ufficiali e di account del Comune sui più importanti social network attualmente in uso in Italia (Facebook, Twitter, Google+, YouTube, Flickr, TikTok etc.)
  • Produzione contenuti appositamente diversificati per ciascun canale social, utilizzando per ogni strumento digitale i linguaggi specifici più opportuni per aggiornare in tempo reale i cittadini sulle ultime novità dal Comune e sugli eventi in programma

Queste riportate sono solo alcune delle mansioni richieste ma è possibile consultare nel dettaglio tutte le informazioni necessarie per poter partecipare alla selezione, consultando il sito del comune di Grottaminarda all’interno della sezione Atti Pubblici e selezionando la categoria Albo Pretorio online all’interno è possibile scaricare anche la domanda di partecipazione da inviare.

Angelo Cobino sospende le attività degli uffici comunali dal 13 al 15 ottobre

Angelo Cobino, Sindaco di Grottaminarda, in data odierna ha emesso un’ordinanza in cui avvisa e stabilisce che sono sospese le attività in sede degli uffici comunali e delle attività didattiche e amministrative in presenza dell’Istituto Comprensivo San Tommaso d’Aquino dal giorno 13 al 15 ottobre per interventi di sanificazione e di igienizzazione per prevenzione contaminazione da Covid-19.

Comune di Grottaminarda sospende le attività comunali dal 13 al 15 ottobre

Comune di Grottaminarda sospende le attività comunali dal 13 al 15 ottobre

È sospeso integralmente il servizio di Polizia Municipale mentre per gli altri servizi comunali è attivo lo smart working.

Il Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo San Tommaso d’Aquino provvederà, in questi giorni di chiusura, la DAD (Didattica A Distanza) ed il lavoro agile per quanto concerne gli adempimenti degli uffici amministrativi.

Ecco l’ordinanza integrale firmata da Angelo Cobino.

Ordinanza Sindaco Grottaminarda

Ordinanza Sindaco Grottaminarda

Ordinanza del Sindaco di Grottaminarda

Ordinanza del Sindaco di Grottaminarda

Grottaminarda: bando per una borsa di studio

Il Comune di Grottaminarda  mette a disposizione una borsa di studio del valore di 2mila euro per la migliore tesi di laurea che riguarderà tematiche inerenti la parità di genere.

L’iniziativa è stata promossa da Virginia Pascucci, Assessore alle Pari Opportunità, sempre molto attenta a tematiche delicate e sociali di questo genere.

Il bando è stato promosso dal Comune di Grottaminarda con il patrocinio della Provincia di Avellino.

L’avviso è consultabile sull’Albo pretorio della Provincia e c’è tempo per presentare la domanda fino al 15 ottobre alle ore 13:00.

Comune di Grottaminarda: borsa di studio

Il comune di Grottaminarda mette a disposizione una borsa di studio del valore di 2mila euro

Virginia Pascucci spiega con queste parole l’importanza di affrontare determinate tematiche:

Sono certa che nella nostra realtà vi siano numerosi giovani neolaureati che hanno effettuato ricerche in materia di Parità di genere nei luoghi di lavoro e che abbiano quindi trattato nella propria tesi di laurea questa importante tematica. Un concorso come questo può essere utile a valorizzare i loro talenti e a favorire ulteriori riflessioni su una tematica che non viene mai trattata abbastanza.

Il concorso è alla sua prima edizione e nasce con la voglia di sensibilizzare sui temi della differenza di genere e promuovere la riflessione e stimolare la ricerca su studi inerenti le pari opportunità e allo stesso tempo sostenere la ricerca accademica, valorizzando l’impegno di giovani studiosi e studiose.

Per poter partecipare al concorso gli elaborati devono essere inviati all’indirizzo pec al seguente indirizzo: info@pec.provincia.avellino.it.

Per qualsiasi informazione è possibile contattare il seguente numero: 0825 790536.

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