Pratola Serra: processo pacchi alimentari
In seguito alla denuncia presentata presso il comando dei carabinieri di Pratola Serra il 6 Giugno 2013 a firma dei consiglieri comunali di minoranza di allora Galdo Gerardo e Guarciariello Antonio, integrata il 13 Giugno 2013, fu dato inizio ad una copiosa ed enorme indagine investigativa, comprendente tutti i settori della pubblica amministrazione.
Dopo circa 10 anni è stata emanata, in data odierna, la sentenza a carico di Tonino Aufiero, che sancisce definitivamente e inequivocabilmente la completa estraneità a tutti i fatti contestati.
Infatti, a richiederne l’assoluzione al Collegio dei Magistrati è stato proprio il PM (l’accusa) a cui ha fatto seguito la richiesta degli Avvocati Gaetano Aufiero e Teodoro Reppucci.
Questa sentenza di piena assoluzione dimostra la mia manifesta condotta, in questi anni, volta esclusivamente al conseguimento del bene della collettività. Sono stati dieci anni di sofferenze, patimenti e pregiudizi per me, la mia famiglia e tutta la comunità di Pratola Serra, che da sempre mi ha palesato stima e vicinanza. Tutto questo nasce da una rappresentazione ottusa e faziosa dei fatti da parte di una minoranza pretestuosa, che ha trovato finalmente risoluzione nella decisione del collegio giudicante, formato dal Presidente dott.ssa Sonia Matarazzo e dai giudici dott. Pierpaolo Calabrese e dott.ssa Michela Eligiato, e soddisfazione personale nella richiesta del PM, il quale, nella figura del dott. Vincenzo Toscano, ha inoltrato istanza di assoluzione. Ho sempre manifestato la mia piena e incondizionata fiducia nella Magistratura e continuerò a farlo.
La verità è figlia del tempo: in Italia, per essere dichiarati colpevoli occorre espletare tutti i gradi di giudizio.
A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che aprir bocca e togliere ogni dubbio
(cit. Oscar Wilde).