Maps – Movimento Attivo Politico e Sociale: dibattito per parlare di risorse economiche e difficoltà
Maps (Movimento Attivo Politico e Sociale) organizza un incontro online dedicato al Recovery Fund, Recovery Plan e Next Generation EU. Cosa farne? L’idea nasce per comprendere nel dettaglio quali sono le risorse destinate a cambiare il volto dell’Unione Europea.
Quello che stiamo vivendo è un momento di crisi drammatica. Negli ultimi mesi siamo stati subissati di acronimi e sigle concepiti per migliorare la situazione nazionale ed europea.
In Italia sono stati stanziati 209 miliardi di euro, la cifra più alta in tutta l’Unione Europea. Queste risorse dovrebbero essere sfruttate per risolvere problematiche che ci trasciniamo ormai da anni.
Maps spiega così il senso che spinge l’organizzazione di questo evento virtuale che si svolgerà domenica 31 gennaio dalle 17:00 in streaming sulla pagina ufficiale Facebook di Maps – Movimento Attivo Politico e Sociale:
Stiamo vivendo un momento storico, che è già entrato nei libri di scuola, per questo motivo pensiamo che non si possa lasciare a poche decine di persone il compito di decidere una cosa tanto importante al posto di tutti gli altri.
Pensiamo che sia fondamentale ascoltare la voce dei territori, le proposte, le idee, i progetti degli imprenditori, delle associazioni, degli attivisti, degli accademici, delle startup. Perché ognuno di questi settori ha esigenze e difficoltà diverse, e ognuno di loro ha idee e suggerimenti su come spendere una parte di queste risorse. Per la Campania e per il Sud Italia, che dovrebbero essere i maggiori beneficiari.
Maps – Movimento Attivo Politico e Sociale e il dibattito su: Recovery Fund, Recovery Plan e Next Generation EU. Cosa farne?
- Louis Stanco, segretario di Maps
- Antonio Fondaco, presidente Maps
- Matteo Rossi, professore di Finanza Aziendale presso l’Università del Sannio
- Francesca Capone, HTT – Centro Affilatura
- Pio Canu, esperto di economia circolare
- Pierfrancesco Fiore (professore associato presso l’Università degli studi di Salerno
- Stefano Carluccio (Sud Innovation Hub)
- Francesco Fusco (II Moera)
- Johanna Monti, delegata dell’Università degli studi di Napoli l’Orientale per la Terza missione
- Giulia Sonzogno, dottoranda in Urban Studies & Regional Science presso il Gran Sasso Science Institute
- Santina Martino e Arianna Zambrano (Còre Green Irpinia)
- Giulio Traietta (Generazione Lucana)
- Donato Giancarlo Cirillo (Giovani Energie Meridionali)
- Silvio Aiello (Medici uniti per la salute)
- Marcello Giannotti (Direttore Oasi WWf Lago di Conza
- Roberto Flammia (Irpinia Film Commission)
Alla fine del dibattito verrà redatto un documento che sarà presentato in un incontro successivo a diverse personalità istituzionali, per presentare il lavoro svolto e i contributi raccolti.