Emanuele Aufiero

Il ricorso e conferma lo scioglimento del consiglio comunale di Pratola Serra

A tre settimane dalla sentenza del TAR Lazio che respinge il ricorso e conferma lo scioglimento del consiglio comunale di Pratola Serra, l’ex Sindaco Emanuele Aufiero rompe il silenzio e annuncia il ricorso in appello presso il Consiglio di Stato:

Ricorreremo in appello al Consiglio di Stato con forza e determinazione, consapevoli di essere nel giusto. È un atto necessario e doveroso per noi, le nostre famiglie e i cittadini di Pratola Serra. Le sentenze vanno rispettate, ma, come nel nostro caso, non sempre sono condivisibili. Vero è che il provvedimento del tribunale amministrativo regionale del Lazio respinge il nostro ricorso ma, a nostro parere, la sentenza rimodula, inequivocabilmente, fatti “valutati” in modo troppo discrezionale e tralascia altri aspetti fondamentali della vicenda. Infatti molti passaggi non sono del tutto chiari! Ci stiamo muovendo su un doppio binario: da un lato la questione giurisdizionale con l’appello presso il Consiglio di Stato, dove saremo assistiti dall’Avv. Walter Mauriello e dal Prof. Angelo Clarizia e, dall’altro, con un’attività di consulenza di massima levatura si stanno esaminando tutti gli atti affinché emerga ogni eventuale correlazione di carattere “politico/istituzionale” e ogni elemento che possa avere attinenza con la vicenda dello scioglimento. Trattasi di un passaggio ineludibile per fare piena luce su una vicenda a tinte troppo plumbee, per credere che possa essersi verificata naturalmente. Nonostante il calvario giudiziario che vede protagonisti me, la mia famiglia e la squadra che mi supporta, crediamo ancora fermamente nell’operato della magistratura e ci affidiamo completamente alla giustizia. Andremo fino in fondo, pur di far emergere la verità con ogni mezzo a nostra disposizione. Continuiamo a ricevere, quotidianamente, da parte dei nostri concittadini innumerevoli attestati di stima, solidarietà, vicinanza e stimolo ad andare avanti. A loro và il nostro immenso Grazie e la rassicurazione che profonderemo ogni sforzo affinché venga ripristinata la verità per essere presenti, certamente, nella prossima competizione elettorale.

Pratola Serra: per Emanuele Aufiero la situazione finanziaria andrebbe osservata con attenzione

È necessario e doveroso fare chiarezza sul presunto indebitamento del comune di Pratola Serra, oggetto, nei giorni scorsi, di maldestra ed artata strumentalizzazione, i cui autori sono evidentemente mossi dal solito interesse personale, data la consueta, manifesta incapacità nel proporre soluzioni concrete per il bene della comunità.

Emanuele Aufiero, ex sindaco di Pratola Serra, afferma quanto segue.

Pratola Serra

Pratola Serra

La Delibera della Commissione Straordinaria di Consiglio Comunale N.4 del 26/04/2021, a Pag.3-terzo e quarto capoverso- recita testualmente:

-DATO ATTO che appare, dunque, fondamentale-ai fini di una corretta verifica degli equilibri generali di bilancio-indagare la quantificazione veritiera ed attendibile della situazione economico-finanziaria dell’Ente, attraverso la puntuale ricognizione e quantificazione dei fattori di squilibrio tra i quali emerge fondamentale la sistematica attività di ricognizione delle passività e dei debiti fuori bilancio oltreché la revisione dei residui;

-CONSIDERATA la “NON ACQUISIBILITA”, in tempi brevi, degli elementi sopraindicati, la Commissione Straordinaria è indotta ad adottare, con i poteri del Consiglio Comunale, la deliberazione N.2/2020 avente ad oggetto Salvaguardia degli equilibri di bilancio esercizio 2020 con cui “ha dato atto della mancanza di condizioni per procedere all’accertamento della permanenza degli equilibri di bilancio stante la indeterminazione delle necessarie informazioni contabili”.

-Di FORMULARE ogni più ampia riserva di VERIFICA ANALITICA.

Dunque, da questi passaggi, si evince che la determinazione della massa debitoria NON sia stata fatta in maniera ANALITICA. Tant’è che tra gli allegati alla predetta delibera NON C’È l’elenco analitico, puntuale, di tutti i debiti.

A tal proposito, abbiamo provveduto a fare richiesta di accesso agli atti al fine di avere l’elenco analitico, preciso, dei debiti accertati.

Entrando nel discorso puramente tecnico-finanziario, chiediamo alla Commissione Straordinaria di verificare doviziosamente alcune questioni fondamentali, per avere piena certezza della massa debitoria. In primis, la “vicenda IRPINIAMBIENTE”, società battuta in sede giudiziaria dal Comune di Pratola Serra, sia al TAR Salerno che al Consiglio di Stato.

Successivamente, il Comune di Pratola Serra ha citato la suddetta Irpiniambiente, presso il Tribunale Ordinario di Avellino (giudizio ancora pendente), per la RESTITUZIONE di SOMME INDEBITAMENTE percepite, pari ad €2.790.889,77 (duemilionisettecentonovantaottocentottantanove/77).

Ciò comporta la conseguente sottrazione, dalla potenziale massa debitoria, della somma di circa €1.500.000, riducendola sensibilmente, detraendo la predetta somma dai Residui Passivi.

Tale semplice passaggio va a determinare un AUMENTO dell’AVANZO emergente dal riaccertamento dei residui, pari a oltre  €3.000.000, e non di oltre €1.500.000, come già prevede il risultato del riaccertamento ordinario dei RR.AA. e RR.PP., di cui alla delibera di Giunta N.23 del 6/5/2021.

E ancora, è stato stralciato il Fondo Passività Potenziale, previsto con il bilancio pluriennale 2020/2022, di circa €400.000,00/anno.

In quanto alla fornitura dell’energia elettrica, poi, esistono fatturazioni di molteplici gestori, conseguenza di contratti non conclusi dal sottoscrivente, l’ex sindaco Antonio Aufiero, vittima di truffa, mediante falsificazione della propria firma (c’è stato un processo, con condanna del contraffattore).

Tutto ciò, non considerando la somma che Irpiniambiente dovrebbe restituire al comune di Pratola Serra, il cui giudizio risulta ancora pendente, che farebbe aumentare ulteriormente il risultato di gestione.

Considerando quanto enunciato, saremo vigili e presenti su tutti i provvedimenti che la Commissione Straordinaria intenderà adottare e, allo stesso tempo, chiediamo un approfondimento su tutto quanto prospettato. Alla luce di tutto ciò e a conclusione dei dovuti approfondimenti, siamo certi che l’Ente non versi nella situazione economica – finanziaria prospettata.

È dunque chiarissimo l’intento strumentale, inficiato da una assoluta mancanza di dati acclarati, palesando, invece, “accanimento” e “livore personale” da parte dei soliti “soloni da tastiera” che continuano  a calunniare ed infamare, soprattutto mediante i social.

Pratola e i Pratolani hanno il diritto di sapere tutto: il processo, quello amministrativo, avrà la sua  conclusione ad ottobre.

Veritas filia temporis – La verità è figlia del tempo.

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