enologia

Enologia e turismo,
Acone (Città del vino): «Subito un info point in ogni borgo d’Irpinia»

L’enologia e il turismo, sostiene Teobaldo Acone, in Irpinia sono strettamente collegati e i Comuni dovrebbero attuare molte più iniziative di promozione delle eccellenze locali. Nel panorama italiano i Comuni che sono riusciti a conservare e valorizzare le tradizioni della civiltà contadina unendole a un sapiente marketing territoriale e sviluppo aziendale, oggi beneficiano di opportunità di crescita impensabili fino a qualche anno fa.

La filiera vitivinicola, secondo l’esperto Teobaldo Acone, è tra le più dinamiche all’interno del sistema produttivo locale e la prima del settore turistico. L’ambasciatore dell’associazione “Città del vino” paragona le potenzialità enoturistiche dell’Irpinia a quelle della Toscana e dell’Umbria ma invoca una maggiore collaborazione tra il pubblico e il privato.

Nonostante il grande lavoro realizzato nei decenni scorsi, soprattutto dai privati, l’Irpinia, sostiene Acone, è ancora indietro rispetto ai competitor delle altre Regioni d’Italia. Da queste premesse partono le proposte di Acone, indirizzate sia ai Comuni che alla Provincia, per l’attivazione di un info point turistico in ogni borgo d’Irpinia.

 

Enologia,
un’ottima annata per il De Sanctis di Avellino

Come da tradizione, in questi giorni all’Istituto Agrario “De Sanctis” di Avellino è partita la vendemmia dell’Aglianico Igt Campania che sarà prodotto e imbottigliato nelle cantine storiche di una delle più rinomate istituzioni scolastiche del Mezzogiorno.

Nell’istituto si promuove, attraverso l’ausilio degli studi scientifici, la produzione e la diffusione del prodotto vinicolo. Fiore all’occhiello del “De Sanctis” è l’impianto di distillazione del brandy al quale lavorano quaranta convittori selezionati tra i migliori studenti agrari della Campania.

Fondata il 27 ottobre del 1879 dal Ministro Francesco De Sanctis, la scuola azienda di via Tuoro Cappuccini, oggi presieduta dal dirigente scolastico Pietro Caterini, dispone di una superficie agraria di circa 23 ettari dislocati tra Avellino e Torrette di Mercogliano dove alla coltivazione di aglianico si affianca quella del fiano e del greco.

Tutte le operazioni, dalla vendemmia all’imbottigliamento fino alla vendita, sono realizzate all’interno della scuola che ha attivo anche un corso post diploma da enotecnico e corsi serali per agrario, agroalimentare e agroindustria grazie ai quali gli studenti possono acquisire tutte le competenze professionali utili a entrare con facilità nel mondo del lavoro.

Nel video clip, realizzato dagli alunni dell’Istituto Agrario “De Sanctis”, i risultati di un’ottima annata frutto di scuola, lavoro e distillato d’impresa.

Avellino: AEB e Assoenologi Campania incontrano gli studenti del De Sanctis

Oggi presso l’Istituto Tecnico Agrario De Sanctis – D’Agostino di Avellino si è tenuto il seminario sulle biotecnologie nel processo di vinificazione. Scopo dell’incontro è quello di spiegare in modo approfondito le tecniche di chiarificazione e stabilizzazione dei mosti e dei vini. Altro aspetto importante è quello di mostrare agli studenti lo stretto legame che intercorre tra scienza ed agricoltura e su come utilizzare al meglio la prima nel migliore dei modi.

Il seminario nasce dal bisogno di approfondire e di avvicinare professionalmente, attraverso programmi scientifici, gli studenti che saranno i nuovi tecnici vitivinicoli di domani.

La professione dell’enotecnico è una figura molto richiesta all’interno delle aziende perché c’è bisogno di persone capaci e specializzate all’interno del ciclo di produzione vitivinicola.

Il seminario sulle biotecnologie nel processo di vinificazione è stato organizzato in collaborazione con l’AEB, azienda leader nella ricerca enologica e biotecnologica, che lavora all’interno del settore lusso e del made in Italy. Avvicinare gli studenti a realtà professionali di un certo spessore è fondamentale per poter rendere più chiare le figure professionali di cui si ha bisogno e mostrare le competenze che determinate aziende ricerano per poter crescere.

L’AEB propone una vasta gamma di prodotti che permettono ai propri clienti di poter utilizzare le più moderne tecniche di elaborazione e di trattamento dei vini. L’azienda infatti si distingue per l’ampia gamma di lieviti con prodotti azotati, una vasta scelta di enzimi che permettono di aiutare il tecnico in tutte le fasi tecnologiche.

Assoenologi Campania, rappresentata al seminario dal Presidente Dott. Roberto Di Meo ha patrocinato e approfondito alcuni aspetti importanti per gli studenti.

Polo enologico,
a gennaio il primo lotto

Università del vino, istituzioni e produttori insieme ad Avellino per completare la struttura di viale Italia.

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