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Inizia Cilento Tastes: ecco i nomi degli artigiani del gusto

Riti secolari, terreni fertili ed un microclima baciato dalla fortuna: il Cilento possiede una biodiversità unica al mondo, con l’enologia che fa da trait d’union tra antico e moderno, per non parlare dell’arte e della cultura…Cilento Tastes vuole raccontare tutto questo, attraverso i veri protagonisti del territorio: gli artigiani del gusto e le cantine più rappresentative del territorio. L’appuntamento è dal 22 aprile al 25 aprile, alle ore 18,00 con l’apertura al pubblico dell’area permanente, con oltre 70 artigiani, con i relativi prodotti tipici, e la “Cantina Cilento” una selezione dei vini più rappresentativi del territorio, e ancora gruppi emergenti e artisti locali per un’esperienza 100% cilentana. L’evento è plastic free, l’allestimento è tutto green in legno riciclato e riciclabile.

Cilento Region, Salerno, Campania – Capaccio Paestum, Vannulo buffalo farm

 

Nel Cilento è nata la Dieta Mediterranea, e conta numerosi Presidi Slow Food, prodotti Dop e Igp, in altre parole, si tratta di un patrimonio enogastronomico di sorprendente valore. Prodotti che sicuramente hanno fatto e fanno da traino per l’economia del luogo, anche la produzione vitivinicola, contribuisce alla forza di un territorio sospeso tra storia, tradizioni ed un pizzico di magia: quella che pare aleggiare nell’aura senza tempo che avvolge il Cilento.

Gli artigiani del gusto di Cilento Tastes: l’elenco dei protagonisti

Azienda Agricola Salella con le olive “ammaccate” e conserve; Caseificio Del Prete  con bocconcini e ricotta; Il Salume Stiese della Macelleria Piccinino          e il panino con salsiccia e carne arrosto; Azienda agricola e agrituristica Corbella con le tipiche “lagane e ceci”; insalata mediterranea, la cicciata, confetture, legumi e pasta artigianali, Caseificio La Contadina  con lo Yogurt “Bufarello”; Natalí Prodotti Cilentani con i sott’oli; Cece Re con bruschetta con sott’oli; Le Sorelle Trotta con la pizza fritta; Stilla con l’olio; Fattoria Albamarina con i suoi vini; Pastificio Artigianale Pietro Cava con la pasta artigianale; Salumificio La Cilentana con i salumi del territorio; Frantoio Oleario Radano Massimo con il suo olio;  Gelateria Di Matteo con il gelato e i biscotti; lo chef Pietro Parisi -Palazzo Gentilcore- preparerà “la capra & la bufala in scarpetta cilentana” ; A.P.S Associazione Fusilli Di Pasquale Oristanio   con gli iconici fusilli di Felitto; Appena Fritto con gli sfizi di pollo per bambini,  Skim – la Birra Artigianale CampanaA Casa di Delia con lo “Spaghettone cilentano”; Panificio Biscottificio L’Antica Panetteria con i biscotti locali, Festa dell’Antica Pizza Cilentana con la tradizionale pizza cilentana, l’associazione Oleum  con il marchio “Only extra”;  Polito Viticoltori con i vini del territorio; Antico Cilento Liquori, Azienda Agricola Manzi con i fichi;  L’Ammaccata – Antica Pizza Cilentana    con la pizza ammaccata, Caseificio Sant’Antonio   con il caciocavallo impiccato, Cilento I Sapori della Terra con vari prodotti tipici; Le Terre Ambrate con il miele; Mont Blank con il pane ai grani antichi cilentani, carpaccio di manzo affumicato ai sentori d’ulivo, carciofo di Paestum e mayo alle alici di Menaica mousse di ricotta di bufala e fichi del Cilento; Minnelea – La Casa della Dieta Mediterranea con le marmellate; La Dispensa di San Salvatore con l’ottima selezione dei prodotti del territorio; Storie di Pane con zeppole a base di alici, gli  “scauratielli”, il “cuzzetiello con melanzane imbottite;  Il Granato con la mozzarella e lo yogurt, Officine Alkemiche S.r.l.s con i suoi liquori, Iris Birra – Le Essenze di Terry      con birra e liquori; Taverna Mast’Emilio con le braciole, arrosticini e panini, la Cilentina srl        con la pizza; Azienda Agricola Paragano Maria Pia      con l’olio, GOI – La Cesta della Biodiversità degli Agricoltori Custodi ceste con prodotti tipici, presente anche il Consorzio di Tutela del Carciofo Igp con il liquore “Amaro di Paestum”.

E ancora, per la categoria non solo food: Angelo Iannuzzi con ceste e madie, SOS Villaggi dei BambiniAssociazione ABA, e ancora la start-up innovativa PR Salute e l’app Authentico, Çeramì Di Nicola Craba con le sue ceramiche, Rosa Allocca – Sartoria Artigianale, con un’esposizione di artigianato, Afrodite Natura S.r.l.s con i cosmetici, e Giovanna Voria con i gioielli fatti con i ceci.

Cilento Region, Salerno, Campania – At the “La Dispensa of San Salvatore” local expert woman run the kitchen to ensure that only traditional food like at home is made

Cantina Cilento

In Cilento, quando si parla di vino, c’è tanta storia da mettere in conto. Sono vitigni che originano dall’antica Grecia. Terreni di difficile coltivazione, ma che ben si prestano alla coltura della vite. Il Cilento è fatto di colline e di montagne, con piccole piane costiere ed il Vallo di Diano, una grande pianura interna, un tempo occupata da un lago, oggi scomparso. Un continuo susseguirsi di dorsali montuose con un fitto reticolo idrografico, dove i vitigni locali, introdotti dagli antichi colonizzatori greci, hanno trovato dimora nella natura argillosa-calcarea del terreno e nel clima di zona.

Il Cilento è fatto di marne calcaree ricche di pietre, sono loro a donare ai vini una straordinaria mineralità e inevitabilmente freschezza. Sono 10 le cantine che fanno parte della selezione “Cantina Cilento”: Polito ViticoltoriTenuta Macellaro, Tenuta Marchese Cardone, Vino BIOS, Tenuta Mainardi, Donna Clara, Alessandra, Botti Emiliana, Cantina Bello, Tenuta Massanova.

Alburni World Jazz Festival XXVIII edizione

Con un programma live qualitativamente ricco votato alla valorizzazione della storia, delle tradizioni culturali, enogastronomiche e paesaggistiche dell’alto Cilento, torna uno dei festival più longevi della Campania.
L’Alburni World Jazz Festival 2022 propone un trittico di concerti che vedranno protagonisti il camerunése Richard Bona; il rappresentante della world music italiana Eugenio Bennato con i Taranta Power e il trio francese composto dal batterista Andrè Ciccarelli, 
il chitarrista Sylvain Luc e contrabbassista Thomas Bramerie.
Da quest’anno la direzione artistica è affidata al cantante e pianista jazz Walter Ricci.

Nel borgo medievale di Serre, in provincia di Salerno, situato alle porte del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, ai piedi dei Monti Alburni; si svolgerà nei giorni 10-11-12 agosto la ventottesima edizione dell’Alburni World Jazz Festival 2022.

Alburni World Jazz Festival 2022
Con la direzione artistica del cantante e pianista jazz napoletano Walter Ricci – affiancato dalla società organizzatrice Mr Few – la manifestazione, tra le più longeve della Campania, cambia denominazione in World Jazz Festival in virtù di una nuova e ristrutturata concezione musicale che vuole aprirsi alle contaminazioni e alle condivisioni di genere.


Tutti i concerti in programma sono ad ingresso libero e si svolgeranno dalle ore 21:30 presso Piazza Ennio D’Aniello.

 Dichiara il direttore artistico Walter Ricci: 

 La musica costruisce dei ponti che mettono in comunicazione fra loro uomini provenienti da altre culture, che parlano altre lingue e che professano religioni diverseLa musica è capace di costruire ponti culturali, abbattere i muri dell’indifferenza e assumere anche una funzione sociale presentandosi come un strumento straordinario di integrazione culturale. La musica è un linguaggio universale ed è comprensibile a tutti, anche a chi non l’ha mai praticata e si è solo limitato ad ascoltarla. E’ proprio questa la chiave del nuovo festival: offrire agli ascoltatori le potenzialità di uno strumento raffinato e artistico che allo stesso tempo ha funzione sociale. 

La mia carriera è iniziata alla tenera età di dieci anni quando mio padre, arrangiatore e produttore musicale, mi ha trasmesso la passione e la grinta per districarmi in questo mondo. Ed oggi essere stato invitato a dirigere una rassegna così importante mi fa sentire onorato e orgoglioso perché posso mettere in pratica i suoi insegnamenti.

Dichiara il Sindaco di Serre Antonio Opramolla:

Per la nostra comunità il festival è molto importante e atteso. Nonostante la longevità pensiamo che sia un evento da preservare e al contempo rinnovare anno dopo anno.

Sono sindaco solo da giugno e quindi ho avuto poco tempo per programmare e ideare questa edizione ma col contributo del nuovo direttore artistico sono convito che sarà un successo. Walter Ricci è stato scelto in quanto professionista serio e artista di caratura internazionale e con lui che questa amministrazione vuole fare un lungo percorso innovativo.

Alburni World Jazz Festival 2022

Alburni World Jazz Festival 2022: il programma

 Ad inaugurare il festival sarà “lo Sting africano” ovvero Richard Bona; cantante, bassista e compositore del Camerun – di stanza prima a Parigi e poi a New York – che carico della sua cultura contaminata si esibirà il giorno 10 agosto.

Bona ha condiviso il palco con i più grandi artisti jazz contemporanei: Manu Dibango, Salif Keïta, Jacques Higelin, Didier Lockwood, Joe Zawinul, Larry Coryell, Michael e Randy Brecker, Mike Stern, George Benson, Branford Marsalis, Chaka Khan, Bobby McFerrin, e Steve Gadd. 
Il giorno successivo, 11 agosto, sarà la volta di Eugenio Bennato, uno dei massimi esponenti della musica popolare ed etnica italiana.
Accompagnato dalla sua band Taranta Power proporrà un misto di ballate e canzoni cantautoriali della tradizione del Sud Italia e inediti del suo lungo repertorio folk che da decenni diffondo messaggi di integrazione tra popoli e culture diverse. A chiudere la tre giorni invece ci saranno due grandi musicisti jazz francesi: Andrè Ceccarelli, musicista di caratura mondiale, performer di classe dotato di sensibilità e controllo incredibili sullo strumento che con il suo drumming raffinato e il suo swing propulsivo è un autentico riferimento per chiunque suoni la batteria. Con lui sul palco il chitarrista, polistrumentista e arrangiatore Sylvain Luc, considerato uno dei grandi nomi del jazz europeo, e il contrabbassista Thomas Bramerie.

Perdifolk: un concerto diffuso a Perdifumo

Sabato 28 agosto a Perdifumo si svolge la prima edizione dell’unico “concerto diffuso” cilentano. “Perdifolk” si svolge in un unica giornata nel caratteristico centro storico del centenario comune del Cilento nel quale si esibiranno dal vivo, in una modalità unica e irripetibile, esponenti del neo-folk partenopeo: Roberto Colella del gruppo La MascheraTommaso Primo e i promettenti Ninni e Vittorio Romito.

Le piazze e gli angoli più suggestivi del centro storico di uno dei borghi più caratteristici del Cilento diventano insolito parterre di un teatro naturale a cielo aperto dove tre location affascinanti, con diverse caratteristiche uniche nel loro genere, ospitano un cast artistico imperdibile per gli amanti della world e folk music campana.

L’idea di base è proporre musica “in contemporanea e diffusa”, senza sosta e in maniera intercambiabile gli artisti si alterneranno sui palchi “naturali” fino ad una sorpresa finale e il party conclusivo.
Due concerti partiranno alle ore 22.00 contemporaneamente, prevedendo la stessa line up artistica, ma con una sequenza di esibizione differente, in due scorci affascinanti dell’entroterra cilentano.
Il Piazzale della Posta di Perdifumo, con la sua cornice dell’inconfondibile Campanile, e Piazza Guglielmini, la favolistica location impreziosita dalla storica fontana pubblica adiacente all’omonimo Palazzo, ospiteranno Roberto ColellaTommaso PrimoVittorio Romito Luca Caligiuri (in arte Ninni), davanti ad un pubblico selezionato, accomodato seduto e distanziato come da normative odierne, esibendosi in un concerto dalle sonorità intime, in un insolito intervallarsi di magia musicale in alternanza tra un palcoscenico e l’altro, dando lustro ad una delle mete più ambite del turismo territoriale di prossimità.

Terza ambientazione, che incornicia il saluto finale della prima edizione di Perdifolk, sarà Piazza del Municipio, e solo i presenti potranno scoprire la sorpresa prevista per il pubblico del festival.
In Piazza Europa si concluderà definitivamente la kermesse, con jam session e open mic per artisti e fan, in un clima amichevole e informale.

Perdifolk

Perdifolk

Scaletta delle esibizioni

Piazzale della Posta
ore 22:00
in ordine di apparizione
Vittorio Romito
ROBERTO COLELLA
Ninni
TOMMASO PRIMO

Piazza Guglielmini
ore 22:00
(in ordine di apparizione)
Ninni
TOMMASO PRIMO
Vittorio Romito
ROBERTO COLELLA

Piazza del Municipio
ore 00:30
Saluto finale con tutti gli artisti
e Afterhow in Piazza Europa

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