Gaveli multisala

Appuntamento al Gaveli con Lontano da qui,
film d’essai di Sara Colangelo

Continuano gli appuntamenti al Gaveli multisala con i film d’essai: mercoledì 13 marzo verrà proiettato Lontano da qui (2018) di Sara Colangelo. La rassegna dei film d’autore è stata curata da Velia Giannuzzi e da Donato Cella e permette ai cinefili di avere un approccio meno convenzionale e più impegnato con film considerati di nicchia o che non sono stati distribuiti adeguatamente nei cinema della zona.

Lontano da qui è un lungometraggio che riesce a toccare varie tematiche come quella della disillusione sociale, della speranza perchè c’è sempre qualcuno capace di ovviare i qualunquismi, facendo la differenza.

La pellicola ruota intorno a Lisa Spinelli (Maggie Gyllenhaal), una maestra d’asilo mediocre con la passione per la poesia e dotata di una sensibilità interiore capace di scorgere il talento altrui. La maestra intravede delle potenzialità artistiche in Jimmy Roy (Parker Sevak), un bambino dell’asilo che ogni tanto sembra cadere in una sorta di trance e inizia a recitare poesie.

Lontano da qui di sara Colangelo

Lisa Spinelli e Jimmy Roy in Lontano da qui

Lisa Spinelli decide di spronare la capacità artistica del bambino, cercando di educarlo e in qualche modo di difenderlo da una società troppo superficiale per poter comprendere il suo talento.

Questa lotta ideale di Lisa la condurrà ad oltrepassare i limiti della sua professione e, molto spesso, si ritroverà sola e incompresa.

Cosa si nasconde dietro tutto questo ardore che sfocia in esasperazione e accanimento contro tutti? La disillusione che anima la maestra è nei confronti dell’età adulta o riguarda l’insoddisfazione di una vita personale che lei avrebbe voluto vivere in tutt’altro modo rispetto a ciò che è?

Per scoprirlo bisognerà guardare il film.

Lontano da qui locandina

Lontano da qui locandina

Lontano da qui riesce a mostrare allo spettore sia la speranza che la disperazione di alcune situazioni, senza mai cadere nel patetico o nello scontato.

Il lungometraggio si sofferma sulla poesia, genere letterario che oggi si apprezza sempre meno, perché sembra esserci poco spazio per l’immaginazione o per la sensibilità dell’effimero. È un lavoro cinematografico che vuole dare importanza alle pieghe della vita, analizzando le zone d’ombra e trasformandole in immagini disturbanti e malate.

La solitudine è sempre tempo passato con il mondo?

Sara Colangelo con Lontano da qui ha vinto il Premio per la Miglior Regia al Sundance Film Festival 2018.

Gaveli locandina

Gaveli d’essai locandina

Gaveli d’essai: prossimi appuntamenti

Ippocrate di Thomas Lilti: 2o marzo

L’incredibile viaggio del fachiro di Ken Scott: 27 marzo

La donna elettrica di Benedikt Erlingsson: 3 aprile

Troppa grazia di Gianni Zanasi: 10 aprile

Il complicato mondo di Nathalie di David e Stéphane Foenkinos: 17 aprile

 

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