Si apre la fase finale del progetto Genius Loci Festival
Con l’avvio dei “laboratori di giuria” nelle scuole di quattro regioni italiane – Campania, Lombardia, Puglia e Sicilia – si apre la fase finale del progetto Genius Loci Festival. Il cinema racconta il Territorio”, finanziato in base al bando “Progetti di rilevanza territoriale” 2022 del piano “Cinema e Immagini per la Scuola” promosso dal MiC-Ministero della Cultura e dal MIM-Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Il progetto “Genius Loci” è un’approfondita esperienza laboratoriale nelle scuole che culminerà a maggio in un vero e proprio festival cinematografico interamente organizzato grazie all’impegno dei ragazzi. Un bando di concorso cinematografico, alla fine dello scorso anno, ha invitato le scuole secondarie di I e II grado di tutta Italia a presentare cortometraggi che fossero realizzati nell’ambito di progetti didattici nonché centrati sul racconto delle aree interne, delle aree fragili, dei territori e luoghi marginali e di piccole comunità. Le opere pervenute, sia di genere documentario che di finzione, sono il materiale su cui gli studenti dell’Istituto Omnicomprensivo Statale Francesco De Sanctis di Lacedonia e dell’Istituto d’Istruzione Superiore Enrico Fermi di Vallata, in provincia di Avellino, hanno lavorato in classe nelle scorse settimane per analizzare i film, selezionare quelli in competizione e definire la programmazione delle due giornate finali del concorso nazionale. Il festival, con proiezioni in concorso, rassegna a tema e incontri con gli autori, si terrà dal 18 al 21 maggio al multisala Cinema Nuovo di Lioni (Av) e in altri paesi dell’“Irpinia d’Oriente”.
Dopo lo svolgimento dei laboratori di selezione e programmazione, inizia proprio in queste ore il lavoro delle giurie: in particolare le giurie “tecniche”, curate dagli studenti delle scuole irpine già coinvolte, assegneranno un premio al “Miglior film” e uno al “Migliore racconto di un territorio”, mentre quelle “popolari”, curate da studenti di istituti lombardi, pugliesi e siciliani, assegneranno a distanza il Premio del pubblico.
A questi gruppi si aggiunge inoltre il lavoro delle classi di studenti irpini che cureranno la conduzione del festival, le interviste agli ospiti, i video di backstage (già in produzione), nonché alcuni laboratori collaterali di cui uno dedicato alle scuole primarie di Aquilonia, Lacedonia e Monteverde.
Il progetto Genius Loci Festival. Il cinema racconta il Territorio” nasce dall’alleanza tra keaton.eu, portale dedicato al cinema per la scuola, e il CSC-Centro Studi Cinematografici, associazione nazionale di cultura cinematografica. Scopo dell’iniziativa, da una parte, è valorizzare le produzioni didattiche audiovisive delle scuole italiane e, dall’altra, avvicinare gli studenti, mediante seminari didattici e laboratori pratici condotti da formatori e professionisti, a una parte significativa della filiera del cinema e dell’audiovisivo rendendoli concretamente protagonisti di un evento culturale unico nel suo genere. Il progetto è dunque un’occasione di dialogo, confronto e riflessione sui linguaggi, le forme, le tecniche scelte dai giovani per la creazione delle loro opere. I
l tema messo al centro è il territorio, sia in quanto valorizzato dalla scommessa di un evento culturale orizzontale e decentrato – il festival – sia in quanto l’identità e la rappresentazione simbolica dei territori e luoghi marginali del nostro paese divengono oggetto privilegiato di indagine attraverso il linguaggio cinematografico.
Con i suoi laboratori in presenza negli istituti irpini e l’evento finale a Lioni e in altri paesi il progetto interviene in un’area lontana dalle grandi infrastrutture culturali, sulla base di una rete di accordi e collaborazioni che raggruppa le scuole e alcune delle principali istituzioni culturali territoriali. La zona in cui si svolgono le attività in presenza previste dal progetto si trova infatti nella parte più orientale della Provincia di Avellino, un’area periferica di alta collina con insediamenti urbani dispersi. I piccoli comuni in cui si trovano le sedi scolastiche coinvolte – Aquilonia, Lacedonia, Monteverde, Vallata – sono soggetti a un lento e costante spopolamento; la lontananza dai grandi hub culturali aggrava la circostanza di perifericità e isolamento che spinge spesso i giovani a un’emigrazione senza ritorno.
Le scuole restano tuttavia una fondamentale infrastruttura culturale del territorio, vero e proprio presidio in costante confronto con il processo di erosione del capitale culturale e dell’identità territoriale che si accompagna allo spopolamento. Qui il progetto “Genius Loci” coinvolge istituti comprendenti scuola primaria, secondaria di I grado e numerosi indirizzi della scuola secondaria di II grado nonché, a vario titolo, diverse centinaia di studenti.