Mariangela Merola

Mariangela Merola scrive una lettera di ringraziamento, facendo il punto della situazione

Siamo giunti alla fine di questo percorso complicato per il poco tempo a disposizione causato dall’emergenza e dalle difficoltà di poter arrivare alle persone per come avrei voluto. Nonostante tutte le peripezie posso affermare che questa campagna elettorale è stata gratificante sotto molti punti di vista, soprattutto umani.

Grazie a questa esperienza mi sono arricchita umanamente perché ho avuto la possibilità di confrontarmi e di conoscere molte persone valide ma soprattutto ho avuto la possibilità di comprendere dalla voce degli imprenditori e dei cittadini di Napoli e di Caserta quali sono le problematiche con cui si interfacciano quotidianamente e le loro aspettative nei riguardi della politica locale e regionale.

Ritengo che quello che si è appena concluso non è la fine di un percorso, lo dico a prescindere dall’esito, ma l’inizio di una nuova avventura che unisce e consolida tutti coloro che hanno partecipato ed hanno abbracciato il Partito Repubblicano Italiano e Lega per l’Italia.

Mariangela Merola: intervista

L’avvocatessa candidata alle Regionali Campania 2020 con De Luca

Da questa campagna elettorale sono sempre più consapevole che bisogna puntare sui giovani perché sono la nostra forza e saranno le menti di domani. C’è bisogno che la politica riesca a trasmettere gli ideali che la rappresentano, divulgando l’idea che l’Italia è di tutti ma soprattutto loro.

Il mio desiderio è quello di vivere in una Campania che sia capace di unirci e di collegarci tutti senza preconcetti e pregiudizi sociali di ogni sorta. Ho voglia di vedere l’eccellenze del nostro territorio andare oltre confine perché lo meritano e hanno tutte le potenzialità per poterlo fare.

Ringrazio tutti coloro che mi sono stati accanto durante questo percorso perché hanno creduto in me e nella mia voglia di fare qualcosa.

Edoardo Capraro, wedding planner e flower designer, ci parla delle problematiche di una Partita Iva

Edoardo Capraro è un wedding planner e flower designer ed è il titolare di un’azienda che si occupa di eventi a 360 gradi, per quanto concerne l’allestimento e la cura dei dettagli che rendono unica e speciale un’occasione da condividere e ricordare nel tempo.

Il suo obiettivo è quello di crescere sempre di più, ampliando la sua attività che appartiene alle giovani Partita Iva perché aperta da due anni. Anche per lui quello trascorso è stato un periodo periodo buio, causato dall’emergenza sanitaria, che ha bloccato per un lungo periodo la sua attività.

Edoardo Capraro infatti descrive con queste parole il periodo appena trascorso:

 Il lockdown ha spezzato le ali un po’ a tutti ma i nostri obiettivi e la dedizione che abbiamo per il nostro lavoro ci conducono ad andare avanti e a non fermarci.

Locanda delle carrozze Carano

Locanda delle carrozze Carano

Le difficoltà che ha riscontrato e che riscontra il giovane imprenditore sono diverse e ciascuna difficoltà porta con sé un lato positivo e uno negativo e il segreto è quello di trasformare, attraverso il lavoro, gli aspetti negativi in obiettivi e scogli da superare, senza lasciarsi abbattere dalle difficoltà.

Per aprire una Partita Iva, Secondo Edoardo Capraro, oltre alla gestione burocratica che non è sempre semplice  perché richiede l’aiuto di un consulente c’è bisogno di una mente che abbia idee per poter portare avanti l’impresa e il coraggio di intraprendere questa strada ricca di responsabilità e di difficoltà quotidiane.

Mariangela Merola, candidata alle prossime Regionali in Campania per la circoscrizione di Caserta e Provincia – Napoli e Provincia, ha chiesto all’imprenditore cosa si aspetta dalla politica regionale ed Edoardo Capraro ha risposto così:

Alla politica regionale chiedo che venga data luce a queste piccole borgate come quella di Carano. Nel mio lavoro, ad esempio, trovo alcune difficoltà legate alla logistica di un territorio, che sono la conseguenza di questa marginalità in cui vengono relegate dalle istituzioni politiche luoghi piccoli ma che hanno grandi potenzialità.

Non sappiamo spesso a chi rivolgerci e quando ci rechiamo negli uffici pubblici di competenza non troviamo le risposte adeguate. C’è bisogno di capire chi è il referente per risolvere problematiche e, soprattutto, c’è bisogno di non far trascorrere del tempo perché per la nostra attività che è dinamica e programmata da date prestabilite e da scadenze un giorno di attesa senza ottenere una risposta precisa equivale a tempo sprecato.

C’è bisogno di far vivere la nostra terra, offrendole la dignità e il rispetto che merita. Io credo molto nelle location presenti nel mio territorio ma c’è bisogno che venga valorizzato in primis dalle istituzioni politiche regionali e locali.

Edoardo Capraro e Mariangela Merola

Edoardo Capraro e Mariangela Merola

Basterebbero piccole attenzioni come quella di tenere pulite le strade dei piccoli centri rurali perché una persona che ha scelto, ad esempio, di festeggiare un matrimonio nelle zone del casertano possa vedere che anche il tragitto è decoroso al pari delle location private messe a disposizione.

La collaborazione tra imprenditori e istituzioni politiche è fondamentale.

Pietro Caprio, responsabile F.I.N. nel casertano, chiede maggiore attenzione per la formazione dei giovani

Pietro Caprio, responsabile F.I.N. ( Federazione Italiana Nuoto)nel casertano, è stato intervistato da Mariangela Merola, candidata alle prossime Regionali in Campania per la circoscrizione di Caserta e Provincia – Napoli e Provincia con il PRI e Lega per l’Italia che appoggiano la candidatura di Vincenzo De Luca.

Mariangela Merola e Pietro Caprio

Mariangela Merola e Pietro Caprio

Pietro Caprio si occupa di salvataggio e monitoraggio su mari, laghi e piscine della zona di Caserta. Ciò che per il responsabile F.I.N è di vitale importanza è tutto ciò che riguarda la formazione dei giovani. I brevetti di salvamento per la piscina e per il mare infatti si possono conseguire dai sedici anni in poi.

 Lavorare sulla formazione significa poter dare brevetti ad un numero sempre crescente di ragazzi campani e dare la possibilità, dopo il corso di 3 mesi, di dargli le competenze necessarie per poter avere un’occupazione lavorativa.

Le aspettative di Pietro Caprio sono quelli inerenti la messa a disposizione di fondi a fondo perduto, da parte delle istituzioni politiche regionali, in modo da poter creare possibilità concrete di lavoro ai giovani.

I brevetti F.I.N. hanno un costo dunque poter dare la possibilità ai giovani di poter frequentare questi corsi professionali sarebbe un’idea che verrebbe accolta da molti positivamente soprattutto se pensiamo a quante zone balneari ci sono in Campania.

Mariangela Merola candidata alle Regionali Campania scrive una lettera aperta agli elettori di Napoli

Mariangela Merola, candidata alle Elezioni Regionali per il Territorio di Napoli e Provincia – Caserta e Provincia, a sostegno del Presidente Vincenzo De Luca per la lista Lega per l’Italia con il Partito  Repubblicano Italiano (PRI).

La candidata si presenta ai suoi potenziali elettori con una lettere aperta, diversa da quella scritta per Caserta, perché ben consapevole che ciascun territorio è diversificato socialmente ed economicamente e quindi porta in sé problematiche che, seppur universalmente valide, si differenziano nel particolare per quanto riguarda bisogni, aspettative e soluzioni da intraprendere.

Mariangela Merola: lettera aperta agli elettori di Napoli

Mariangela Merola candidata alle REgionali in Campania con PRI

Mariangela Merola: lettera aperta agli elettori di Napoli

Mi presento!

46 anni da compiere il 20 settembre e avvocato.

È con grande orgoglio che ho accettato di candidarmi alle prossime elezioni regionali per le circoscrizioni di Napoli e Caserta!

Il mio o0biettivo è dare voce alle persone, ai giovani che a fatica si rialzano dopo la chiusura economica e sociale, necessitata dall’emergenza sanitaria, alla gente del Sud, delle province campane, che è piena di potenzialità culturali e lavorative ma, spesso, priva di risorse operative.

Mi propongo di dare voce a Napoli: realtà multiforme, variegata, multietnica e città metropolitana.

Conosco la realtà napoletana per esservi nata e vissuta fino al matrimonio, circa vent’anni fa, in seguito al quale mi sono trasferita in provincia di Caserta, pur continuando a recarmi con frequenza pressoché quotidiana.

A napoli ho frequentato il liceo Vincenzo Cuoco, l’Università degli Studi Federico II, a Napoli ho la mia famiglia di origine, gli amici di infanzia, ho metà del mio cuore.

Il mio impegno politico verso Napoli e la sua provincia è proteso ad attenzionare le istituzioni alla rete ospedaliera, alla rete oncologica, in una, ad offrire attenzione e supporto alla medicina del territorio, le cui difficoltà sono evidenti e tristemente note, sia in ordine alla precarietà delle strutture, sia in relazione alla penuria di personale medico-sanitario, condizioni che inevitabilmente finiscono col pregiudicare le esigenze del malato e, più in generale, la salute del cittadino. I traguardi LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) sinora raggiunti non dovranno più essere casi isolati bensì dovranno fungere da volano per la medicina e la scienza.

Mariangela Merola: intervista

Mariangela Merola candidata alle Regionali in Campania con De Luca

I propositi della candidata alle prossime Regionali in Campania

Mariangela Merola prosegue spiegando i suoi propositi:

Il mio proposito, non secondario, è di contribuire fortemente ad una politica seria nella gestione dei rifiuti.

La questione è annosa e coinvolge molteplici comparti: in primo luogo quello della salubrità e quindi della salute pubblica, prima accennato, in secondo luogo quello dell’inquinamento che va sempre più limitato in favore della tutela dell’ambiente e della green economy.

La gestione razionale dei rifiuti, infatti, non significa soltanto agire in termini di migliore vivibilità della città ma serve a tutelare la salute delle persone per limitare, a lungo termine, l’emergenza sanitaria, a potenziare il turismo e ancora a creare nuove risorse e nuovi posti di lavoro.

Non ultimo compito del referente politico regionale è, per l’appunto, quello di mettersi al servizio delle persone per contribuire a dare loro incentivi al lavoro, porre in essere azioni di contrasto alla povertà non in termini di mero assistenzialismo ma con politiche solidali di incentivo all’occupazione, alla crescita personale, culturale ed economica di ogni individuo, singolarmente considerato e integrato nel vivere civile.

Il territorio di Napoli e del suo comprensorio ha concrete possibilità di sviluppo anche in termini di polo logistico euromediterraneo; tutte queste potenzialità vanno esaminate e bisogna lavorare in modo serio ed attento per svilupparle.

Mariangela Merola: intervista

L’avvocatessa candidata alle Regionali Campania 2020 con De Luca

Lettera aperta di Mariangela Merola: conclusioni

Mariangela Merola conclude con queste parole la sua lettera aperta rivolta agli elettori di Napoli:

Dal mio canto, ringrazio chi ha creduto in me, proponendo la mia candidatura, non essendo io addentrata nelle logiche della tattica politica e ai meccanismi atavici del clientelismo e delle false promesse.

Mi propongo per il cambiamento, come volto nuovo, lontano dai giochi di potere, nei quali non mi riscontro e che non sono conformi al mio modo di vedere la vita, la politica e la macchina economica e sociale che ne viene inevitabilmente bloccata.

Il mio impegno è nella legge, nella normativa perché è questa che consente, a livello regionale, di offrire lavoro e sviluppo alla nostra provincia e tutela dell’ambiente che ci circonda.

Il mio proposito, lo ripeto, è offrire lo strumento per il benessere del territorio! Perché è questo che cerco di fare da vent’anni, attraverso la mia professione di avvocato: dare voce!

Attraverso l’impegno politico al Consiglio Regionale, il mio obiettivo è dare voce: alle famiglie, agli studenti, agli insegnanti, agli agricoltori, agli imprenditori, agli artigiani, ai commercianti, ai medici, ai tecnici, al comparto dell’edilizia, agli artisti del nostro territorio. Affinché non venga abbandonato ma che rinasca attraverso i mezzi che la legislazione e il governo regionale consentono e che il consigliere regionale deve offrire al territorio.

Spero, quindi, di averne la possibilità attraverso il vostro voto!

Mariangela Merola e Luigi Pergamo: due candidati delle Regionali Campania a confronto

Mariangela Merola e Luigi Pergamo sono entrambi candidati alle prossime Regionali in Campania, per la circoscrizione di Caserta e Provincia, all’interno del Partito Repubblicano Italiano che ha deciso di appoggiare Vincenzo De Luca.

Mariangela Merola e Luigi Pergamo

Mariangela Merola e Luigi Pergamo

Ai candidati abbiamo posto domande differenti per poter rendere in modo ampio ed esaustivo i motivi che animano Mariangela Merola e Luigi Pergamo perché riteniamo sia importante conoscere in modo approfondito ciascuna persona che ha abbracciato il medesimo percorso politico.

La politica, infatti, si compone di persone che hanno sì un intento comune ma ciascun candidato vede il mondo, il territorio e le problematiche in essere secondo il proprio personale punto di vista e da questi elementi ne consegue una modalità diversa d’intervento, di finalità e di obiettivi.

L’aver messo a confronto i due candidati è un modo che riteniamo possa condurre l’elettore ad una scelta consapevole e soprattutto critica perché un voto non vale l’altro e le scelte sono importanti.

Siamo abituati a scegliere il partito che ideologicamente ci è più congeniale in base alle ideologie racchiuse all’interno di un simbolo o di uno statuto partitico ma, nella maggior parte dei casi, una vera e propria ideologia partitica oggi non esiste più.

Se ci soffermiamo ad ascoltare le parole dei candidati e dei politici, a prescindere dal colore politico, ci rendiamo conto che tutti professano gli stessi intenti e gli stessi ideali e da ciò nasce la grande sfiducia politica che oggi ci abbraccia tutti.

Attraverso questa intervista fatta a Mariangela Merola e Luigi Pergamo vi abbiamo voluto dimostrare che se ci sono ideali e reali intenti è possibile ascoltare parole diverse all’interno di uno stesso partito.

Altro scopo di questa intervista è quello di dare dignità e lo spazio che realmente meritano le donne perché ci sono candidate che non vengono scelte per l’obbligo imposto dalle quote rosa e quindi non per fare numero e presenza ma perché hanno realmente qualcosa da dire com’è il caso di Mariangela Merola.

Mariangela Merola: intervista

Mariangela Merola candidata alle Regionali in Campania con De Luca

Mariangela Merola: progetto politico e problematiche territoriali

Il progetto politico di Mariangela Merola è quello di rivalutare il territorio casertano perché ha alte potenzialità nel turismo, nel terzo settore, nell’ambito sanitario ma ha bisogno di sostegno da parte delle istituzioni politiche nazionali, europee e regionali in base al principio di territorialità previsto e stabilito dalla nostra Costituzione. Questo principio prevede la vicinanza delle istituzioni per quanto concerne problemi legati al territorio.

Per la candidatac’è una scarsa attenzione al turismo e all’ambiente da parte delle istituzioni politiche regionali che invece sono i beni primari che vanno maggiormente tutelati e potenziati.

Per quanto riguarda le infrastrutture in Campania, queste secondo Mariangela Merola, presentano delle gravi criticità soprattutto se si guarda al trasporto pubblico e allo scarso collegamento tra i vari Comuni presenti sull’intero territorio campano.

Luigi Pergamo: intervista

Il presidente nazionale di Lega per la Campania

Luigi Pergamo: punti di forza di Caserta

Per Luigi Pergamo il casertano ha numerose potenzialità, basti pensare al patrimonio cultare e storico del territorio di cui la perla è rappresentata dalla Reggia di Caserta. Altre risorse, per il candidato, sono rappresentate dal litorale casertano e dal settore terziario industriale. Ciò che nota Luigi Pergamo è che molti opifici sono chiusi o dismessi, il suo intento è quello di riaprirli perché costruirne di nuovi quando vi sono strutture esistenti e abbandonate a se stesse rappresenta un grave danno perpetrato nei confronti della natura e dell’ambiente.

I punti deboli del territorio campano sono legati, secondo Luigi Pergamo, ad una mancanza di cultura perché la nostra zona ha tutte le carte in regola per poter ripartire con dignità senza aspettare un aiuto esterno. Siamo noi campani che dobbiamo creare partendo da noi stessi e fare in modo che i giovani non siano spinti a cercare lavoro oltre il proprio luogo di appartenenza.

Bisogna creare oppurtunità di lavoro concrete e abbiamo tutti i presupposti per poterlo fare se iniziamo a fare scelte consapevoli e non dettate dai classici meccanismi clientelari che ci hanno portati a vivere in questa situazione di affanno.

Il problema regionale legato alle infrastrutture e ai trasporti limita lo sviluppo economico in Campania

Il problema regionale in Campania relativo alle infrastrutture e ai trasporti è una grave pecca della nostra terra perché limita l’ascesa di uno sviluppo economico globale del territorio.

Le infrastrutture sono carenti o mal funzionanti in tutte le zone campane sia che si pensi a centri urbani o a zone rurali. Questo settore potrebbe essere migliorato dalle istituzioni politiche.

Nicola Viola, responsabile del controllo qualità del Caseificio Prati del Volturno, ci spiega le difficoltà economiche che scaturiscono da una non fluente rete di trasporti presente sul territorio casertano.

Nicola Viola: video

Il responsabile del controllo qualità del Caseificio Prati del Volturno lamenta la poca attenzione alle infrastrutture in Campania da parte della politica locale

La criticità spiegata nel video da Nicola Viola non deve essere circoscritta solo al suo territorio di appartenenza ma all’intera Campania perché una maggiore agevolazione nel settore delle infrastrutture potrebbe creare una crescita economica non di poco valore sia alle imprese che alla Regione.

La produzione di mozzarella di bufala DOP, infatti, rappresenta un settore fiorente dell’economia campana oltre ad essere un’eccellenza regionale conosciuta oltre confine.

Le difficoltà incontrate sul territorio sono molteplici: il primo è quello che riguarda le vie di comunicazione che negli ultimi tempi sono state chiuse. Nel casertano come sottolinea Nicola Viola molti ponti e passaggi sono stati chiusi è stata conseguente una difficile viabilità che insieme alle problematiche inerenti il settore di consegna per quanto riguarda il caseificio di Cancello ed Arnone complicano la vita delle imprese produttive.

Caseificio Prati del Volturno Cancello ed Arnone

Caseificio Prati del Volturno Cancello ed Arnone

Le amministrazioni regionali e nazionali non sembrano interessarsi alla cosa e sentirsi abbandonati è una lamentela comune in Campania da parte dei molteplici imprenditori che abbiamo intervistato insieme a Mariangela Merola, candidata per le prossime Regionali per le circoscrizioni di Caserta, Napoli e Province.

Le aspettative nutrite dal responsabile del controllo qualità del caseificio casertano sono quelle di una maggiore vicinanza da parte delle istituzioni politiche regionali soprattutto nei confronti degli imprenditori. I problemi dovrebbero essere affrontati insieme perché la collaborazione reciproca potrebbe sicuramente portare ad un miglioramento economico.

Francesco Sicignano ci parla delle problematiche presenti nel settore ristorativo

Francesco Sicignano è il titolare del Vecchio Maneggio di Cellole, un ristorante molto conosciuto nella zona soprattutto per specialità a base di carne.

Mariangela Merola, candidata alle prossime Regionali in Campania per la circoscrizione di Caserta e Napoli e Province, ha deciso di chiedere direttamente agli imprenditori del posto quali sono le criticità con cui si scontrano ogni giorno e che tipo di aiuto ci si aspetta dalle amministrazioni presenti sul territorio.

Il primo problema che solleva Francesco Sicignano è la mancanza di affluenza turistica su  un territorio dotato di bellezza oltre che di attrattive legate al turismo balneare. L’imprenditore casertano infatti sostiene che la mancanza di turisti non dipende solo dalle conseguenze causate dall’emergenza sanitaria dei mesi precedenti.

Francesco Sicignano e Mariangela Merola

Francesco Sicignano e Mariangela Merola

La mancanza di movimento turistico per Francesco Sicignano dipende da una cattiva gestione delle risorse territoriali da parte delle amministrazioni locali e regionali.

L’imprenditore casertano afferma:

Abbiamo una zona bella ma che non è per nulla valorizzata. Abbiamo ampi spazi verdi che sono completamente abbandonati. La possibilità di poter usufruire e valorizzare questi spazi verdi è merito delle legge Galasso (8 agosto 1985) in cui viene tutelata all’interno di aree individuate secondo delle direttive legislative  la possibilità di preservare degli spazi dall’attività edilizia.

Non basta questa legge a rendere un posto migliore e più ricco di attrattive perché gli spazi verdi necessitano di cura da parte delle istituzioni locali e regionali.

Abbiamo bisogno di infrastrutture che siano in grado di attirare la curiosità di eventuali avventori non solo esteri ma soprattutto italiani.

Grancesco Sicignano: video

Il titolare del Vecchio Maneggio

Francesco Sicignano è fiducioso nei riguardi delle prossime Regionali e confida nella rielezione di Vincenzo De Luca che, secondo lui, ha dato prova di saper gestire un territorio complesso come quello campano anche in una situazione critica e di emergenza come quella che abbiamo vissuto nei mesi precedenti.

Inoltre l’imprenditore casertano spera che le problematiche espresse riguardo il settore turistico possano cambiare attraverso una maggiore attenzione al territorio da parte dei vertici regionali.

L’importanza di fare davvero qualcosa nei luoghi come quello di Cellole, ad esempio, in cui ci sono tutti i presupposti per far fiorire attività imprenditoriali legate al territorio ma dove è palese la mancanza di interesse da parte delle amministrazioni potrebbe dare una speranza a coloro che ormai hanno perso la fiducia nei politici di turno regionali e locali.

Regionali Campania: lettera aperta di Mariangela Merola candidata PRI

Mariangela Merola, candidata alle Elezioni Regionali per il territorio di Caserta e Provincia a sostegno del Presidente Vincenzo De Luca per la lista Lega per l’Italia Partito Repubblicano Italiano scrive una lettera aperta per presentarsi.

Mariangela Merola

Mariangela Merola

Mariangela Merola, candidata alle Elezioni Regionali, 46 anni da compiere il 20 settembre, è avvocato e mediatore civile. Napoletana di origine, vive il territorio della provincia di Caserta fin da bambina, quando aspettava con ansia l’estate per trascorrere le vacanze con i suoi genitori nella sua amatissima Baia Felice, zona balneare di Cellole, dove nascevano amicizie che ancora coltiva.

Le sue amicizie sono diventate nel tempo, presenze permanenti nella sua esistenza e dove, soprattutto ha conosciuto l’amore, che l’ha portata a lasciare Napoli e a trasferirsi a Cellole, dove abita ed esercita la sua attività professionale.

Mariangela Merola spiega con queste parole il motivo per cui ha deciso di candidarsi:

Il termine più appropriato per spiegare la mia candidatura è territorio.

Il nostro territorio per me è stato la vita! Qui mi sono sposata quasi vent’anni fa e qui sono rimasta pur avendo perso mio marito troppo presto. Penso a mia figlia, nata a Castel Volturno, nella efficientissima realtà sanitaria di Pineta Grande; non di minor rilievo sono state nelle vicende riguardanti la salute dei miei cari, l’ospedale di Sessa Aurunca e la casa di cura Padre Pio, dove ho trovato amici oltre che professionisti della sanità.

Penso all’associazione Baia Felix, di cui mi sono fatta portavoce, che attenzionava la tutela del territorio, le difficoltà dei villeggianti e quelle degli esercenti turistici del litorale Domizio!

Penso alle strutture sportive che accolgono i nostri ragazzi; penso alle Officine Kulturali Aurunche, all’Associazione VE.RI, all’Associazione Riviera Domizia, che danno voce al territorio!

Penso alle cose buone che mi piacciono, alla nostra mozzarella, alla Polacca, al Roccobabà, alla Nuvola di Nino Cannavale, ai liquori e ai vini locali!

Tutto questo per me è racchiuso nella parola territorio.

Tuttavia, seppur dotato di un valente capitale umano, il territorio di Caserta presenta delle evidenti ed innegabili criticità.

Mi riferisco a sversamenti illeciti, alla scarsa attenzione all’ecologia, alla mancanza di incentivi al lavoro artigiano e agricolo ma soprattutto al comparto turistico, che è quello che maggiormente potrebbe dare occupazione e sicurezza ai giovani, che spesso sono costretti a spostarsi dalla nostra provincia, dove sovente la meritocrazia è stata mortificata in favore del clientelismo.

Ed è per tutto questo che ho accettato di candidarmi alle prossime elezioni regionali!

 

PRI: logo

Regionali 2020

Mi candido per dare voce alle persone, ai giovani, che a fatica si rialzano dopo la chiusura economica e sociale, necessitata dall’emergenza sanitaria, alla gente della provincia casertana che è piena di potenzialità culturali e lavorative ma, spesso, priva di risorse operative.

Ringrazio chi ha creduto in me, proponendo la mia candidatura, non essendo io addentrata nelle logiche della tattica politica e ai meccanismi atavici del clientelismo e delle false promesse.

Mi propongo per il cambiamento, come volto nuovo, lontano dai giochi di potere, nei quali non mi riscontro e che non sono conformi al mio modo di vedere la vita, la politica e la macchina economica e sociale, che ne viene inevitabilmente bloccata.

Il mio impegno è nella legge, nella normativa, perché è questa che consente, a livello regionale, di offrire lavoro e sviluppo alla nostra provincia e tutela dell’ambiente che ci circonda.

Il mio proposito, lo ripeto, è offrire lo strumento per il benessere del territorio! È questo che cerco di fare da vent’anni, attraverso la mia professione di avvocato: dare voce!

Attraverso l’impegno politico al Consiglio Regionale, il mio obiettivo è dare voce: alle famiglie, agli studenti, agli insegnanti, agli agricoltori, ai casari, ai gestori degli stabilimenti balneari e delle strutture ricettive, agli artigiani, ai commercianti, ai medici, ai tecnici, al comparto dell’edilizia, agli artisti, soprattutto ai tanti bravi musicisti del nostro territorio, che non venga abbandonato ma che rinasca, attraverso i mezzi che la legislazione e il governo regionale consentono e che il consigliere regionale deve offrire al territorio!

Spero, quindi, di averne la possibilità attraverso il vostro Voto!

Mariangela Merola

 

Scroll to top