Misure per emergenza Covid-19, il Presidente Conte in Parlamento: video
Il Presidente Conte parla della situazione nazionale e delle nuove misure che intende adottare per contenere il contagio che, negli ultimi tempi, sta aumentando in modo notevole.
Ci saranno nuove restrizioni che saranno palesate in un prossimo Dpcm che si differenzierà, rispetto a quello in vigore, in base alle Regioni e in base al numero dei contagi presenti in ciascuna.
I report saranno più dettagliati per poter comprendere e intervenire nel migliore dei modi e in modo più mirato e ciò consentirà di prendere provvedimenti più flessibili in base alle situazioni in essere per ciascun territorio.
Oggi non si può pensare di ristabilire un nuovo lockdown totale e universalmente valido in tutto il territorio italiano. C’è bisogno di agire in modo localizzato per non opprimere e limitare quelle Regioni che non hanno un alto numero di contagi e che non sono territori rischiosi per numero dei contagi. Dipenderà tutto dal rischio di contaminazione e in base a questo si potrà comprendere la pericolosità di rischio. Ci saranno 4 tipi di fasce per indicare il grado di pericolosità di contagio.
Nel prossimo Dpcm verrà stabilita la chiusura nei giorni festivi dei centri commerciali e delle relative attività commerciali presenti all’interno, ci saranno limiti di spostamento inter regionali, ci saranno limitazioni per quanto riguarda gli spostamenti diurni e notturni attraverso delle disposizioni restrittive.
L’istruzione si svolgerà completamente attraverso la Didattica A Distanza (DAD) e verrà disposta la chiusura dei musei. Tutte le disposizioni che verranno presentate nel prossimo Dpcm hanno come unico scopo quello di piegare la curva epidemiologica.
Verrà dato sostegno economico ai cittadini e ai lavoratori italiani come già sta accadendo con il decreto ristoro perché quella che stiamo vivendo è la terza crisi negli quindici anni. Dalla situazione attuale si è deciso di prolungare il blocco dei licenziamenti fino al prossimo marzo e contemporaneamente per i datori di lavoro la Cassa Integrazione Covid verrà erogata gratuitamente.
I settori più colpiti saranno tutelati in modo da poter affrontare questa difficoltà.
In breve il discorso del Presidente Conte ha racchiuso queste informazioni che verranno esposte in modo più dettagliato nel prossimo Dpcm.