Patrick Zaki

Il Comune di Santa Paolina concede la cittadinanza onoraria a Patrick Zaki

Il Consiglio Comunale di Santa Paolina ha discusso e concesso la cittadinanza onoraria a Patrick George Zaki, studente dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna ed attivista per i diritti umani e di genere, su proposta presentata dal gruppo consiliare Centrosinistra per Santa Paolina, su richiesta della componente Sinistra Italiana.

Patrick Zaki

Patrick Zaki

Una vicenda umana terribile che ripropone il tema quanto mai attuale della libertà di espressione, dei diritti negati e della violenza.
Concedere la cittadinanza onoraria a Patrick Zaki è un atto simbolico ma significativo che gli amministratori comunali di Santa Paolina hanno ritenuto doveroso fare per contribuire, insieme alle tante altre Amministrazioni che hanno già intrapreso questa iniziativa, ad esercitare pressioni nei confronti di chi può e deve attivarsi per salvare la vita di un uomo innocente.
La sua avvocatessa, di recente, ha reso noto che è stata prolungata la custodia cautelare ma non ha saputo precisare per quanto tempo lo studente dovrà restare in prigione.
lo studente egiziano che frequentava l’università di Bologna si trova in carcere dal 7 febbraio 2020 con l’accusa di minaccia alla sicurezza nazionale e terrorismo per alcuni post pubblicati nel 2018 a favore del candidato alle elezioni alle presidenziali Khaled Alì.
Marise Zaki sull’accaduto dichiara:
Lo sappiamo bene che c’è qualcosa di molto più grande di Patrick e del suo attivismo. È tornato il silenzio, nessuno ci fornisce informazioni e aiuto sul suo caso, lasciandoci nel totale smarrimento. Le nostre richieste cadono nel nulla, non sappiamo quando sarà fissata la prossima udienza, quali siano le sue condizioni giorno dopo giorno, i suoi bisogni e i suoi problemi.
Il caso di Patrick Zaki tiene il mondo intero sospeso da 550 giorni e, in fondo, tutti speriamo che possa arrivare ad una conclusione ragionevole e alla libertà di un giovane che ha come unica colpa quella di aver espresso un pensiero politico attraverso dei post.

L’Irpinia unita per i diritti umani: si parte!

Si è tenuta questa mattina presso la Sala Grasso della Provincia di Avellino la conferenza stampa di presentazione del programma che accompagnerà la mostra diffusa “L’Irpinia unita per i diritti umani – 50 storie troppo simili per essere diverse”, organizzata da Amnesty International e 6000 Sardine.

Nove i comuni coinvolti, e altrettante le location che ospiteranno i disegni di Gianluca Costantini e recanti i volti di 50 donne e uomini, prigionieri di coscienza in 19 differenti paesi.  Aiello del Sabato, Ariano Irpino, Atripalda, Avellino, Baiano, Calitri, Cesinali, Montella, Montemiletto, si preparano con fermento ad accogliere i visitatori fino al 30 agosto.

Ha esordito Claudio Petrozzelli, referente irpino delle 6000 Sardine e organizzatore dell’evento:

Il concept è stato pensato in forma “diffusa” per poter permettere, attraverso eventi territoriali, la diffusione della tematica della lotta per i diritti umani nell’intera provincia. Sono grato a tutte le istituzioni e le realtà associative che hanno contribuito alla realizzazione della mostra, nata in occasione del compleanno di Patrick Zaki e già ospitata a Bologna, Latina e Crotone. L’Irpinia ha risposto per prima in Campania all’opportunità di organizzarla e, grazie all’impegno profuso da tutti i partner, sarà accompagnata da un cartellone di appuntamenti importanti, che toccheranno diversi aspetti e temi collegati al macro-argomento dei diritti civili. La vicenda di Zaki sarà centrale, ma non mancheranno approfondimenti legati al G8 di Genova – “la più grave sospensione dei diritti democratici in un paese occidentale dopo la Seconda guerra mondiale” – di cui ricorre quest’anno il ventennale, oppure momenti dedicati all’attuale questione afghana. Invito gli irpini a partecipare numerosi, e i cittadini dei comuni ospitanti a recarsi anche negli altri, per godere della mostra nella sua interezza.

Ha sottolineato Rosanna Repole, delegata provinciale alla Promozione del Territorio:

Quando si parla di diritti non c’è colore politico che tenga  Ed è una scelta significativa ed importante che questa mostra si tenga in diversi comuni dell’Irpinia e non soltanto nel capoluogo. È nata una rete, unita da un valore importante e non meramente istituzionale. Ciò aiuterà a far crescere questa provincia come comunità e sarò un’occasione per aprire il dibattito in modo allargato anche in altri luoghi, un’opportunità per dare il via ad ulteriori iniziative sul tema, magari coinvolgendo anche le scuole del territorio.

Ha concluso Nessa Gibbardo, referente Attivismo della Circoscrizione Campania-Basilicata di Amnesty International:

Un’opinione pubblica consapevole riesce a guidare le attività e le decisioni dei politici. I cambiamenti migliori arrivano proprio in questo modo, creando consapevolezza diffusa. È qualcosa di molto più duraturo e sentito di un cambio di legge improvviso. Le storie raccontate dalle opere di Costantini riguardano una piccola parte dei prigionieri di coscienza, che stimiamo essere presenti in ben 53 paesi in tutto il mondo. Si tratta di persone incarcerate per avere espresso un’opinione, senza ricorrere all’uso della violenza. Donne e uomini per i quali dobbiamo batterci anche nel più piccolo dei comuni, perché non è vero che non possiamo fare nulla: unendoci, possiamo smuovere le cose e ottenere un mondo più giusto.

Non hanno fatto mancare il loro saluto all’Irpinia attraverso dei contributi video, non potendo essere fisicamente presenti, i referenti nazionali di Amnesty International – Riccardo Noury, e delle 6000 Sardine – Mattia Santori, nonché lo stesso autore delle opere, Gianluca Costantini: tutti e tre si sono detti profondamente colpiti dalla partecipazione di più comuni nell’organizzazione e diffusione dell’evento, un caso decisamente unico.

Infine, la vicesindaca di Montella Anna Dello Buono, il sindaco di Cesinali Dario Fiore, la delegata alla Cultura del Comune di Montemiletto Chiara Frusciante e il sindaco di Avellino Gianluca Festa, hanno chiesto la parola e augurato un buon avvio dei lavori, ribadendo l’importanza, da parte delle istituzioni, di schierarsi apertamente dalla parte dei diritti civili, dimenticando qualunque divisione dovuta all’appartenenza partitica e mettendosi sempre a disposizione – in qualità di amministratori – per iniziative di questo genere.

L’Irpinia unita per i diritti umani – 50 storie troppo simili per essere diverse, attraverso i pannelli disegnati da Gianluca Costantini

L’Irpinia unita per i diritti umani – 50 storie troppo simili per essere diverse, attraverso i pannelli disegnati da Gianluca Costantini

L’Irpinia unita per i diritti umani – 50 storie troppo simili per essere diverse: il programma

Di seguito il programma completo degli eventi che accompagnerà la mostra:

21 AGOSTO – CALITRI

19.00 – Piazza della Repubblica

Inaugurazione della “panchina gialla” dedicata ai diritti civili.

Partecipano: Michele Di Maio – sindaco; Giovanni Cardillo –delegato alle Politiche Giovanili; Claudio Petrozzelli – 6000 Sardine

22 AGOSTO – MONTELLA

18.30Piazza degli Irpini

 “Intolleranza religiosa e censura politica: da Patrick Zaki a Ikram Nazih”

Partecipano: Anna Dello Buono – Vicesindaca; Tina Marinari – responsabile ufficio campagne di Amnesty International Italia; Iole Dello Buono – presidente Consulta delle Donne di Montella, Claudio Petrozzelli – 6000 Sardine.

23 AGOSTO – BAIANO

19.00 – Piazza IV Novembre

“Ho solo tanta voglia di studiare”

  • Monologo a cura di Antonio Lippiello (Proteatro)
  • Dibattito: Claudio Petrozzelli – 6000 Sardine; Nino Sanfilippo – Possibile Avellino; Michela Arricale – Avvocata CRED (Centro ricerca ed elaborazione per la democrazia); Giuseppe Monteforte –referente Wi Cast
  • Esibizione a cura della scuola di ballo “Dance
  • Ore 21.00: Partita di calcio dedicata a Patrick Zaki, con la partecipazione della Scuola Calcio Baiano e Sporting Club Avella. I ragazzi coinvolti indosseranno delle divise riportanti il nome dello studente imprigionato.

24 AGOSTO – CESINALI

19.00Parco Alvino & AndyBar

Presentazione del libro “Da Seattle a Genova. Cronistoria  della rete no global”

Saluti: Dario Fiore – sindaco; Agostino Meo – Misca Lab: Claudio Petrozzelli – 6000 Sardine.

Partecipano: Daniele Maffione – Curatore del libro; Don Vitaliano Della Sala – Contributor; Francesco Festa – Contributor

Modera: Rosaria Carifano – giornalista

Seguirà proiezione del cortometraggio “6000…e 1300 giorni – 20 anni dalla scuola Diaz” a cura di 6000 Sardine

25 AGOSTO – MONTEMILETTO

19.00Chiostro Comunale

Saluti dell’amministrazione presso la sede della mostra

20.30 – Ludovico Van, Piazza Umberto I

Approfondimento tematico audiovisivo sulla situazione delle carceri in Egitto

27 AGOSTO – AIELLO DEL SABATO

19.30spazio antistante Centro Sociale “Madre Teresa di Calcutta”

– Saluti dell’amministrazione

– Introduzione al tema dei diritti umani con la partecipazione di Claudio Petrozzelli (6000 Sardine), Tommaso Maria Ferri (presidente Fondazione Rachelina Ambrosini), Danilo Gaeta e Daniela Gioiella (Forum dei Giovani di Aiello del Sabato).

– Proiezione del docufilm “Sorelle d’Italia”, di Daniele Gaglianone, in collaborazione con Medici Senza Frontiere Italia

29 AGOSTO – ARIANO IRPINO

18.30 – Villa Comunale, Viale degli Ippocastani

“I diritti umani nella società contemporanea a 73 anni dalla dichiarazione universale dei diritti umani”

Saluti: Enrico Franza – Sindaco; Veronica Tarantino – Assessore Politiche Giovanili; Giuseppe Perrina – Forum dei Giovani di Ariano Irpino; Claudio Petrozzelli – 6000 Sardine.

Intervengono: Pierfranco Savona – Docente di filosofia del diritto dell’Università Federico II; Gerardo Romei – Componente del Comitato Direttivo di Amnesty International Italia.

Modera: Leonardo Festa – Professore di storia e filosofia

30 AGOSTO – AVELLINO

18.30 – Casino del Principe

Saluti: Claudio Petrozzelli – 6000 Sardine;  Francesco Iandolo – consigliere comunale Avellino Prende Parte; Luca Cioffi – referente Avionica.

Conclusioni:  Tina Marinari, Responsabile Ufficio campagne di Amnesty International Italia.

Partecipano i rappresentanti dei comuni irpini che hanno concesso la cittadinanza onoraria a Patrick Zaki.

Proiezione video contributo associazione Station2Station.

Ricordiamo che “L’Irpinia unita per i diritti umani – 50 storie troppo simili per essere diverse” è possibile grazie al contributo di: Avellino Prende Parte; Comune di Ariano Irpino; Comune di Atripalda; Comune di Baiano; Comune di Calitri; Comune di Cesinali; Comune di Montella; Comune di Montemiletto; Forum dei Giovani di Aiello del Sabato.

Partner organizzativi: 6000 Sardine d’Irpinia; AndyBar – Cesinali; associazione Avionica – Avellino; associazione Laika – Atripalda; associazione MiscaLab – Cesinali; associazione Wi Cast – Baiano; Consulta delle Donne – Montella; Forum dei Giovani di Ariano Irpino; Forum dei Giovani di Atripalda; Ludovico Van e Naima Libreria – Montemiletto; Pro Loco Mons Militum – Montemiletto.

Patrocinio morale: Comune di Aiello del Sabato; Comune di Avellino; Provincia di Avellino.

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