ricostruzione

Irpinia 1980-2019,
Fiordellisi (Cgil): «C’è ancora tanto da ricostruire»

«A 39 anni dal terremoto del 23 novembre 1980, un pensiero non può che essere rivolto alla condizione drammatica vissuta dall’Irpinia, in particolare rispetto alla prevenzione e protezione dei cittadini, ma anche, sicuramente, in termini di cittadinanza attiva.

La vicenda delle scuole così come quella dei viadotti, le cui verifiche sulla stabilità e conformità strutturali sono state avviate soltanto dopo delle tragedie sono paradigmatiche di questa insicurezza diffusa che spesso provoca tragedia e perdita di vite umane. A distanza di 39 anni da un sisma devastante, che oltre a distruzione e morte ha generato tanto clientelismo con un cambio in negativo dell’etica sociale, è ancora reiterato sistematicamente un modus operandi che ha determinato l’attuale condizione di drammaticità.

Insomma, è triste ammetterlo ma in un’area sismica come la nostra si continua a speculare sulla pelle delle persone senza riuscire a predisporre un programma di gestione dell’emergenza e misure di contrasto a ogni abuso: dalle costruzioni delle abitazioni alle grandi opere che, come i viadotti, sono insicure e senza adeguata manutenzione. Per cui se dobbiamo “sperare” ancora oggi nella magistratura, vuol dire che ancora c’è molto da fare per realizzare,  rispettando a pieno i criteri antisismici».

Franco Fiordellisi, Segretario Cgil Avellino

Franco Roberti (Pd):
«Un ex magistrato può dedicarsi alla politica»

Legame antico quello tra Franco Roberti e l’Irpinia che risale agli anni ’80 e alle drammatiche vicende del terremoto, quando da giovane giudice istruttore fu inviato a Sant’Angelo dei Lombardi per indagare sulle infiltrazioni camorristiche nella ricostruzione post-sisma.

Oggi l’ex Procuratore nazionale Antimafia torna in Irpinia in altre vesti. Candidato al Parlamento Europeo, l’assessore regionale della Giunta De Luca ha incontrato gli elettori presso la Chiesa del Carmine e spiegato le ragioni della sua candidatura con il Pd, difendendo il suo impegno politico dopo una vita da magistrato.

Intervistato da Livio Coppola, de “Il Mattino” di Avellino, Franco Roberti si è a lungo soffermato sui grandi cambiamenti che l’Irpinia ha subito in questo quarantennio.

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