Sembrava bellezza: un romanzo sul passare del tempo
Sembrava bellezza è l’ultimo romanzo di Teresa Ciabatti che ha come protagonista lo scorrere del tempo impietoso, che non risparmia nessuno.
Il libro ci conduce nel mondo intimo di ciascuno che, con l’avanzare dell’età, protende a riguardare il passato, le scelte fatte, i visi che ci hanno accompagnati e anche quelli che ci hanno lasciati. Ciò che emerge è la tenerezza che si ha verso se stessi e sul proprio vissuto.
Come si può leggere già dalle prime pagine di Sembrava bellezza:
Un romanzo di madri e di figlie, di amiche, in cui l’autrice con una scrittura che si è fatta più calda e accogliente, senza perdere nulla della sua affilata potenza, mette in scena con acume prodigioso le relazioni, tra donne e non solo.
Un romanzo animato da uno sguardo che innesca la miccia del reale e, senza risparmiare nessun veleno, comprende ogni umana debolezza.
Sembrava bellezza è un libro che scava nella profondità umana e nel meccanismo della mente umana, diverso per tutti.
I meccanismi della mente umana, infatti, cambiano in base a come percepiamo noi gli eventi. La stessa esperienza vissuta da persone diverse, ad esempio, ha diverse versioni differenti che corrispondono al numero delle persone che l’hanno vissuta.
Ognuno individua dolore e gioia dove non li individuano gli altri. Addirittura il piacere risiede in luoghi diversi, anfratti emotivi a seconda della persona. È forse il piacere, tra i sentimenti umani, il mistero più grande.
Sembrava bellezza è un romanzo che ha anche dei rimandi autobiografici di Teresa Ciabatti perché la scrittrice, in questo periodo, sta vivendo una fase matura della sua esistenza mentre sua figlia, di dieci anni, si trova in quella fase della vita in cui si prepara a sbocciare.
Il romanzo di Teresa Ciabatti, edito da Mondadori, è disponibile da oggi nelle librerie italiane!
Se il mondo dei sentimenti è ciò che vi interessa approfondire nelle vostre letture, vi consigliamo Il vero amore è una quiete accesa di Francesco Randazzo.