Stefano Caldoro

Regionali Campania 2020: aggiornamenti statistici di YouTrend

Le ultime notizie in tempo reale sulle Elezioni Regionali in Campania più affidabili sono quelle di YouTrend, noto portale italiano.

L’immagine dei dati che danno la vittoria indiscussa di Vincenzo De Luca è la seguente!

Vincenzo De Luca vince le Regionali 2020

Regionali in Campania 2020

Alle 12:03 mancavano all’appello ancora 60 sezioni e da come riporta l’immagine il PD è il primo partito della Campania che da solo ha più volti dei 3 principali partiti di centro destra.

Una delle prime ipotesi che si manifestano riguardo le attribuzioni dei seggi al consiglio regionale della Campania è la seguente:

  • 32 consiglieri regionali per Vincenzo De Luca.
  • 12 al centrodestra con Stefano Caldoro
  • 7 consiglieri con il Movimento 5 stelle

Nel dettaglio la situazione potrebbe essere la seguente:

PD 8 consiglieri

De Luca presidente 6

Campania Libera 2

Italia Viva 3

Europa Verde 1

PSI 1

Noi Campani 2

Centro Democratico 1

Liberal Democratici 2

Davvero Verdi 1

+Campania in Europa 1

Fare Democratico- Popolari 2

Per le Persone e le Comunità 1

Per quanto riguarda il centrodestra la situazione potrebbe essere la seguente:

Fi 3 consiglieri

Lega 3 consiglieri

Caldoro presidente 1

Fdl 4 consiglieri

I nomi di tutti gli eletti nel consiglio regionale

1 Circoscrizione di Avellino 4 consiglieri

Centrosinistra Vincenzo De Luca Presidente

  • Pd 1: Maurizio Petracca
  • Iv 1 Vincenzo Alaia
  • Davvero Verdi 1: Livio Petitto

Movimento 5 stelle

  • M5S 1: Vincenzo Ciampi

Centrodestra

  • Lega 1: Giampiero Zinzi
  • Fdl 1: Alfonso Piscitelli
  • Fi 1: Massimo Grimaldi

2. Circoscrizione di Benevento 2 consiglieri

Centrosinistra Vincenzo De Luca Presidente

  • Pd 1: Erasmo Mortaruolo
  • Noi Campani 1: Luigi Abbate

3. Circoscrizione di Napoli 27 consiglieri

Centrosinistra Vincenzo De Luca Presidente

  • Pd 4: Mario Casillo, Loredana Raia, Fiola Bruna, Massimiliano Manfredi
  • De Luca Presidente 4: Vittoria Lettieri, Lucia Fortini, Carmine Mocerino, Paola Raia
  • Liberali Democratici 2: Peppe Sommese, Pasquale Di Fenza
  • Campania Libera 1: Gianni Porcelli o Tommaso Casillo
  • Italia Viva 1: Francesco Iovino
  • Europa Verde 1: Francesco Emilio Borrelli
  • Centro Democratico 1: Giovanni Mensorio
  • + Campania in Europa 1: Fulvio Frezza
  • Fare Democratico 1: Felice di Maiolo

Movimento 5 stelle

  • M5S 4: Valeria Ciarambino, Gennaro Saiello, Maria Muscarà, Luigi Cirillo

Centrodestra Stefano Caldoro

  • Fdi 3: Michele Schiano di Visconti, Marco Nonno, Carmela Rescigno
  • Forza Italia 1: Anna Rita Patriarca
  • Lega 1: Severino Nappi
  • Caldoro Presidente 1: Gennaro Cinque

4. Circoscrizione di Salerno 9 consiglieri Centrosinistra

  • Pd 1: Franco Picarone
  • De Luca Presidente 1: Luca Cascone
  • Campania Livbera 1: NBino Savastano o Nello Fiore
  • Psi 1: Andrea Volpe
  • Fare Democratico 1: Corrado Matera

5. Circoscrizione di Caserta 8 consiglieri Centrosinistra

  • Pd 1: Gennaro Oliviero
  • De Luca Presidente 1: Giovanni Zannini
  • Italia Viva 1: Vincenzo Santangelo
  • Noi Campani 1: Steve Stellato o Catia Sagliano o Orlando De Cristofaro

Movimento 5 Stelle

  • M5S 1: Salvatore Aversano

Centrodestra

  • Lega 1: Giampiero Zinzi
  • Fdl 1: Alfonso Piscitelli
  • Fi 1: Massimo Grimaldi

Stefano Caldoro invita a dare più importanza alle decisioni forti rispetto alle copiose ordinanze

Stefano Caldoro, capo dell’opposizione di centrodestra in Consiglio regionale della Campania invita alla sospensione delle tasse per il 2020 e 2021, invitando a prendere decisioni forti invece di creare ordinanze copiose. L’invito è chiaramente rivolto alle decisioni e alle scelte politiche intraprese, negli ultimi mesi, da Vincenzo De Luca.

Il capo dell’opposizione di centrodestra invita ad individuare le coperture nel bilancio regionale, razionalizzando la spesa e ragionando con l’Europa sulle misure compensative.

L’obiettivo da raggiungere, per Stefano Caldoro, è quello di dare un sostegno concreto alle famiglie, alle imprese e ai cittadini che sia duraturo. C’è bisogno di misure incisive e non di ordinanze inutili che complicano la vita dei cittadini.

Stefano Caldoro: video

Il capo dell’opposiozione di centrodestra punzecchia Vincenzo De Luca

Il video in cui il capo dell’opposizione di centrodestra in Cosiglio regionale della Campania giunge proprio durante lo svolgimento della diretta facebook di Vincenzo De Luca che tesse le lodi dell’operato svolto, specificando la liquidità stanziata in questi giorni e facendo un particolare riferimento alla città di Ariano Irpino.

Partendo dal presupposto che in media stat virtus e che entrambi concorreranno per le prossime Regionali, possiamo annunciare che, in modo indiretto, ci si sta preparando per le prossime elezioni.

Emergenza Covid-19: c’è bisogno di un piano regionale per le fasce più deboli

Stefano Caldoro, capo dell’opposizione di centrodestra all’interno del Consiglio regionale della Campania invita a prendere dei provvedimenti reali, invitando a stendere un piano regionale che si occupi delle fasce più deboli e delle imprese.

Caldoro invita a stilare un piano regionale per le fasce deboli e per le imprese

Fasce deboli e imprese dimenticate in Campania

Stefano Caldoro dichiara:

Adesso c’è bisogno di un piano Campania. Per stoppare Irap ed Irpef e tutte le tasse regionali, per aumentare le tutele ai lavoratori, per sostenere artigiani, commercianti, professionisti e per il popolo delle partite IVA e le imprese.

Da subito serve un sostegno economico diretto alle famiglie più bisognose e alle fasce più deboli.

Le risorse ci sono. Insieme, con un confronto serio, si individuano e finalizzano.

Noi siamo pronti a fare la nostra parte, iniziando dal confronto in Consiglio regionale perché proteggere i campani viene prima di tutto.

Regionali in Campania,
Pionati rilancia l’Adc per Caldoro Presidente

Ci sarà anche Stefano Caldoro alla manifestazione organizzata da Alleanza di Centro, sabato 30 novembre, alle ore 18,30 presso il Millennium Gold Hotel di Napoli, in viale Comandante Umberto Maddalena 192. Si tratta di una nuova tappa della serie di incontri organizzati da Alleanza di Centro in tutte le province della Campania in vista delle Elezioni Regionali del prossimo anno. Il movimento, fondato da Francesco Pionati dieci anni fa, è pronto a sostenere con una propria lista la candidatura di Stefano Caldoro alla Presidenza della Regione Campania.

“Stefano Caldoro – dice Pionati- rappresenta la scelta migliore e più coerente che il centrodestra possa offrire agli elettori. Non è la prima volta che Alleanza di Centro si presenta alle Regionali in Campania: lo ha già fatto nel 2010, quando contribuì alla vittoria di Caldoro con i suoi 64.000 voti, pari al 2,4%”.

Tatarella, Caldoro e il centrodestra in Campania

Il centrodestra in Campania è alla ricerca di una guida che, in tempi non certo facili, dovrebbe provare a tenere unite le varie anime della coalizione per condurle fuori dalla minorità. Al centrodestra campano, insomma, serve un uomo, un politico, che si rifaccia all’insegnamento di Pinuccio Tatarella: il politico che negli anni ’90 riuscì a unire il 65% degli elettori italiani dichiaratamente non di sinistra, l’uomo che in Campania spianò la strada a Stefano Caldoro, cucendogli addosso la coalizione di centrodestra.

Molto presente a Napoli negli anni di “Mani pulite” e animatore instancabile del “Roma”, che rilevò da Achille Lauro per associarlo all’attività politica di Alleanza Nazionale, Tatarella pensava di andarsi a riprendere i voti in libera uscita del mondo socialista e per questo chiamò il giovane Stefano Caldoro.

Come ci riportano le cronache del Tempo, fu proprio nella sede napoletana del quotidiano, in via Chiatamone 7, che Tatarella e Caldoro si incontrarono per la prima volta:

Faceva già caldo quella mattina alle sette. Stefano Caldoro arrivò un po’ furtivamente in via Chiatamone 7, a Napoli e citofonò all’appartamento dove riservatamente si stava mettendo su, nell’agosto del 1996, la redazione del Roma.

«Chi è?», gli chiese una voce. «Sono Stefano Caldoro, ho un appuntamento con Italo Bocchino».

Il portone si aprì e arrivando all’ingresso di quella casa, l’ex deputato socialista non fece in tempo nemmeno a suonare al campanello che gli si spalancò la porta.

Gli apparve Pinuccio Tatarella che gli disse: «Prego, s’accomodi. L’onorevole Bocchino sta ancora dormendo. Io sono l’uomo delle pulizie».

Fu quello il primo passo. Il centrodestra era uscito sconfitto dalle urne e l’era dell’Ulivo e di Romano Prodi erano al massimo dello splendore. Tatarella si mise in testa di rifare la coalizione. Lanciò il partito unico e pensò di fare al contrario l’operazione che aveva provato Bettino Craxi: il primo sdoganamento della destra con il socialismo tricolore.

Partendo da un partito minoritario e anti-sistema come il Movimento Sociale Italiano (Msi), Tatarella inventò il Polo di Centrodestra e lo rese maggioritario in Italia. E poi, subito dopo, andando oltre il Polo, riuscì a recuperare tutti quei moderati che erano al confine tra centrodestra e centrosinistra per costruire la Casa degli Italiani, il Popolo delle Libertà.

Nel 1999, Pinuccio Tatarella lanciò la candidatura del giovane Stefano Caldoro alla presidenza della Provincia di Napoli ponendo le basi per la successiva e vittoriosa cavalcata del centrodestra in Campania alle Regionali del 2010. Il resto è storia contemporanea.

Macroregione del Sud,
arriva l’ok di Salvini

Il vicepremier, sollecitato dal giornalista Alessandro Sansoni, accoglie la proposta presentata da Primavera Irpinia.

Regione, Caldoro: «Candidature? Non c’è solo la Carfagna»

L’ex governatore della Regione, Stefano Caldoro, serra le fila del centrodestra e indica Mastella come possibile candidato per le aree interne. Il capogruppo dell’opposizione farà la sua parte con un progetto nuovo e alternativo al centrosinistra di De Luca.

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