Teatro Cilea

Musicanti il musical con le canzoni di Pino Daniele in scena al Teatro Cilea di Napoli

Dopo il primo tour che ha riscosso tanto successo nei teatri italiani torna Musicanti, il musical realizzato con le canzoni più belle di Pino Daniele.

Loriginale opera, una favola ricca di emozioni con uno straordinario cast e una formidabile live band, riprende il tour da Napoli il 14 febbraio, data già sold out insieme a quella del 15 febbraio.

Il Musical è programmato per sei appuntamenti e andrà in scena al Teatro Cilea al Vomero fino al 19 febbraio.

Musicanti il musical con le canzoni di Pino Daniele

Con una scenografia rinnovata, e ancora più spettacolare, Musicanti porta sul palcoscenico uno spettacolo teatrale unico nel suo genere con grandi interpreti, coreografie dimpatto e i componenti originali della band storica di Pino Daniele. Un patrimonio inestimabile di canzoni e poesia attorno al quale prende vita una scena grandiosa tra tinte forti e sfumature con personaggi che restano nel cuore.

Il nuovo spettacolo è ancora più emozionante del precedente dove il pubblico verrà emotivamente coinvolto dalle canzoni che hanno fatto sognare ed innamorare intere generazioni e fans del Lazzaro Felice.
La storia originale è stata scritta, e cucita con cura attorno alle canzoni del bluesman napoletano, da Alessandra Della Guardia e Urbano Lione e prodotta da Sergio De Angelis con la direzione artistica di Fabio Massimo Colasanti, a lungo collaboratore di Pino Daniele e presente in numerose produzioni italiane e internazionali di prestigio.
Le canzoni di Pino Daniele come nuovi racconti dellanima.
Pino Daniele ha saputo restituire le molteplici identità di una città difficile, densa di culture e ricca di contraddizioni. In Musicanti le vicende dei personaggi sintrecciano con le canzoni che hanno emozionato migliaia di persone.

Un rispettoso omaggio e la celebrazione di un artista immenso, affinché la sua musica e la sua straordinaria forza poetica continuino ad essere conosciute e apprezzate.

Le canzone del musical sono suonate da una band incredibile, che suonerà rigorosamente dal vivo, formata da Alfredo Golino alla Batteria, Elisabetta Serio al Piano, Simone Salza al Sax, Fabio Massimo Colasanti alle Chitarre e Roberto DAquino al Basso. Lo straordinario cast degli attori è formato da Leandro Amato, Rita Corrado, Alessandro D’auria, Enzo Garramone, Maria Letizia Gorga, Urbano  Lione, Ciro Salatino, Noemi Smorra,  Francesco Viglietti.
Nel biennio 2018/2019 la tournée di Musicanti ha effettuato numerose rappresentazioni in giro per lItalia, riscuotendo un grande successo di pubblico, di stampa e di critica. Infatti dopo il prossimo debutto napoletano lo spettacolo continuerà la sua tournée nei principali teatri italiani.

Teatro Cilea: Andrea Delogu con 40 e sto

40 e sto è un folle spettacolo di Andrea Delogu e Rossella Rizzi, che racconta le donne alla soglia dei 40 anni: il giro di boa, la crisi e la rinascita, la libertà e le battaglie contro i luoghi comuni.

Districandosi tra bizzarri pretendenti, traslochi, social, supermercati per single, Max Pezzali, paparazzi, viaggi, libri auto fogli di giornale…Andrea Delogu attinge a piene mani dalla sua vita privata, raccontandosi senza filtri in un esilarante flusso di coscienza in cui il pubblico si riconoscerà.

In questo sorprendente viaggio, Andrea si metterà a nudo trascinandoci nella sua nuova vita, quella di una quarantenne che, riappropriatasi della propria indipendenza, si metterà in gioco esplorando le mode, i vizi e le ossessioni di questa strana epoca che viviamo.

Sorpresa dall’approccio e le aspettative degli uomini, dal giudizio di una società che ti vuole madre a tutti i costi e dal seduttivo desiderio di sentirsi accettata, Andrea capirà che quando compi 40 anni si gioca un’altra partita. Dove è in palio la cosa più importante di tutte: la libertà di essere sé stessi.

Trasversale, pungente, stravagante. Andrea Delogu non le manda a dire. E ce n’è per tutti, giovani e meno giovani, uomini e donne, madri e padri, femministe arrabbiate, poliamorosi convinti, animalisti in crisi, hippy mancati e monoteisti part-time.

Arriva al Teatro Cilea Andrea Delogu col suo spettacolo 40 e sto che sarà in scena i giorni 16 e 17 dicembre alle ore 21.

Ci vuole orecchio è un viaggio nel mondo musicale di Enzo Jannacci

Venerdi 2 dicembre, e in replica sabato 3 e domenica 4 dicembre va in scena “Ci vuole orecchio”, un viaggio nel mondo musicale del cantante-chirurgo milanese Enzo Jannacci.
Protagonista un altro milanese doc Elio (voce della storica band Elio e Le Storie Tese) che canta e recita il “poetastro”, come amava definirsi.
Con la regia, e drammaturgia, di Giorgio Gallione e gli arrangiamenti musicali di Paolo Silvestri, in scena ad accompagnare Elio troviamo: Alberto Tafuri al pianoforte, Martino Malacrida alla batteria, Pietro Martinelli al basso e contrabbasso, Sophia Tomelleri al sassofono e Giulio Tullio al trombone.
Enzo Jannacci, il poetastro come amava definirsi, è stato il cantautore più eccentrico e personale della storia della canzone italiana, in grado di intrecciare temi e stili apparentemente inconciliabili: allegria e tristezza, tragedia e farsa, gioia e malinconia. E ogni volta il suo sguardo, poetico e bizzarro, è riuscito a spiazzare, a stupire: popolare e anticonformista contemporaneamente.
Enzo Jannacci è anche l’artista che meglio di chiunque altro ha saputo raccontare la Milano delle periferie degli anni ‘60 e ‘70, trasfigurandola in una sorta di teatro dell’assurdo realissimo e toccante, dove agiscono miriadi di personaggi picareschi e borderline, ai confini del surreale.
“Roba minima”, diceva Jannacci: barboni, tossici, prostitute coi calzett de seda, ma anche cani coi capelli o telegrafisti dal cuore urgente. 
Un Buster Keaton della canzone, nato dalle parti di Lambrate, che verrà rivisitato, reinterpretato e “ricantato” da Elio
Sul palco, nella coloratissima scenografia disegnata da Giorgio Gallione, troveremo assieme a Elio cinque musicisti, i suoi stravaganti compagni di viaggio, che formeranno un’insolita e bizzarra carovana sonora.
A loro toccherà il compito di accompagnare lo scoppiettante confronto tra due saltimbanchi della musica alle prese con un repertorio umano e musicale sconfinato e irripetibile, arricchito da scritti e pensieri di compagni di strada, reali o ideali, di “schizzo” Jannacci. Da Umberto Eco a Dario Fo, da Francesco Piccolo a Marco Presta, a Michele Serra. 
Uno spettacolo giocoso e profondo perché “chi non ride non è una persona seria”.
Ci vuole orecchio di Giorgio Gallione al Teatro Cilea
Uno spettacolo un po’ circo un po’ teatro canzone, dove una band di cinque musicisti, grazie agli arrangiamenti di Paolo Silvestri, permetterà ad Elio, filosofo assurdista e performer eccentrico, di surfare sul repertorio dell’amato Jannacci, nume tutelare e padre putativo di quella parte della storica canzone d’autore che mai si è vergognata delle gioie della lingua e del pensiero o dello sberleffo libertario, e che considera il Comico, anche in musica, non come un ingrediente ciecamente spensierato ma piuttosto un potente strumento dello spirito di negazione, del pensiero divergente che distrugge il vecchio e prepara al nuovo. Sovversione del senso comune, mondo alla rovescia, ludica aggressione alla noia e ai linguaggi standardizzati e che, contemporaneamente, non teme di creare disagio o generare dubbi.
Dichiara Elio:
Ci vuole orecchio” non è un omaggio, ma una ricostruzione di quel suo mondo di nonsense, comico e struggente (…)
È un viaggio dentro le epoche di Jannacci, perché non è stato sempre uguale: tra i brani c’è La luna è una lampadina, L’Armando, El purtava i scarp del tennis, canzoni che rido mentre le canto. Ne farò alcune snobbate, Parlare con i limoni, Quando il sipario calerà. Perché c’è Jannacci comico e quello che ti spezza il cuore di Vincenzina o Giovanni telegrafista, risate e drammi. Come è la vita: imperfetta. E nessuno meglio di chi abita nel nostro paese lo sa.
Così, nel panorama infinito delle figure che abitano l’universo Enzo Jannacci trovano posto anche personaggi dolenti, clown tristi e inadeguati che spesso inciampano nella vita. Lo spettacolo sarà perciò un viaggio in questo pantheon teatralissimo, dove per vivere “ci vuole orecchio” e dove, da saltimbanchi si vive e si muore… Opla!

Teatro Cilea, la grande stagione teatrale tra prosa, musica, danza e innovazione

Al via la stagione teatrale 2022/2023 della storica sala del Vomero con la possibilità di comporre il proprio abbonamento pagandolo a rate!
Grazie alla direzione artistica di Lello Arena in programma: Arturo Brachetti, Ornella Muti, Marco Bocci, Ficarra e Picone in un omaggio a Massimo Troisi, ELIO, Peppe Iodice, Nino Frassica, Paolo Caiazzo, Maurizio Casagrande, Andrea Delogu, Eduardo De Crescenzo, Deborah Villa, Simone Schettino, i musical su Janis Joplin e Pino Daniele, Andrea Sannino, Peppe Barra e Maria Nazionale.

Inoltre riparte la Cilea Academy diretta da Lello Arena. 

Prosa, musica, danza e tante emozioni: questi gli ingredienti del cartellone 2022/2023 che il rinomato Teatro Cilea di Napoli (Vomero) propone al pubblico grazie a una stagione ricca di imperdibili appuntamenti tra novità assolute e attesi ritorni.



Lello Arena, che da quest’anno come direttore artistico guida la storica sala vomerese, firma una rassegna adatta ad un pubblico di tutte le età che vanta grandi nomi nazionali, internazionali e artisti di grande popolarità.

Il claim di questa stagione è “Scegli i tuoi spettacoli Componi il tuo abbonamento!” una formula innovativa per venire incontro alle esigenze degli spettatori consentendo loro di poter rateizzare l’abbonamento (senza interessi a partire da euro 14,99 al mese) da poter inoltre comporre secondo il proprio gradimento partendo da un minimo di 10 spettacoli scegliendo così giorno e orario e condividendo lo stesso anche con amici e parenti.

Il Teatro Cilea non è solo spettacoli, eventi musicali, prosa, musical ma anche un centro delle arti performative, polo culturale e di formazione per tutti i giovani che vorranno affacciarsi al mondo dell’arte o semplicemente approfondire la conoscenza e la preparazione in più discipline artistiche.
È da questi presupposti che riparte la Cilea Academy, fucina di nuovi talenti e luogo di aggregazione per creare una nuova generazione di artisti è, più in generale, con l’intento di riavvicinare i giovani al teatro e all’arte. 
Un nuovo progetto formativo che, facendo tesoro dell’esperienza delle accademie di tradizione, intercetta e interpreta il cambiamento dei tempi e le mutate necessità degli aspiranti professionisti del Teatro.
Quattro le sezioni dei corsi proposti per un triennio di studi con frequenza pomeridiana tri-settimanale: 
Recitazione affidata al Maestro Lello Arena, che cura anche la direzione Artistica dell’accademia stessa; Musica e Canto affidati al Maestro Pino Perris; Movimento coreografico e arte scenica coordinati dal coreografo Rai Fabrizio Mainini; e la sezione Il Comico diretta da Nando Mormone, ideatore e produttore del programma “Made in Sud”.

Teatro Cilea

Teatro Cilea: programmazione teatrale

DAL 8 NOVEMBRE

EDUARDO DE CRESCENZO

AVVENNE A NAPOLI

con Julian Oliver Mazzariello al piano  – Introduce all’ascolto  Federico Vacalebre

DAL 10 NOVEMBRE

MAURIZIO CASAGRANDE

A TU PER TRE  con Ania Cecilia e Claudia Vietri

DAL 1 DICEMBRE

ELIO

CI VUOLE ORECCHIO

ELIO CANTA E RECITA ENZO JANNACCI – Regia Giorgio Gallione

DAL 8 DICEMBRE

FICARRA e PICONE LA SMORFIA con LELLO ARENA

DAL 15 DICEMBRE

ANDREA DELOGU

40 E STO – Regia Enrico Zaccheo

DAL 12 GENNAIO

NINO FRASSICA &  LOS PLAGGERS BAND

TOUR 2000/3000

DAL 26 GENNAIO

ORNELLI MUTI

IL PITTORE DI CADAVERI di Mark Borkowsky – Regia Enrico Maria Lamanna

DAL 2 MARZO

PEPPE IODICE

PEPPYTORIALE  Regia Francesco Mastandrea

DAL 13 APRILE

PEPPE BARRA

IN CONCERTO

DAL 20 APRILE

PAOLO CAIAZZO

EHI…PROF! Posso venire la prossima volta?

SPECIALI

DAL 14 FEBBRAIO

MUSICANTI

IL MUSICAL CON LE CANZONI DI PINO DANIELE

di Alessandra Della Guardia e Urbano Lione

direzione artistica Fabio Massimo Colasanti

DAL 8 MARZO

DEBORAH VILLA

GLI UOMINI VENGONO DA MARTE, LE DONNE DA VENERE

di Paul Dewandre

DAL 23 MARZO

SIMONE SCHETTINO

SE TUTTO VA BENE, STIAMO UGUALE A PRIMA

DAL 30 MARZO

ARTURO BRACHETTI

SOLO – The Legend of quick-change

INNOVAZIONE

DAL 27 OTTOBRE

GL’INNAMORATI- IL MUSICARELLO

da GOLDONI – Regia Pietro De Pascalis

DAL 3 NOVEMBRE

JANIS “Take another little piece of my heart”

Scritto e diretto da Davide del Grosso

DAL 24 NOVEMBRE

MARCO BOCCI – LO ZINGARO

di Marco Bonini, Gianni Corsi e Marco Bocci – Regia Alessandro Maggi

DAL 2 FEBBRAIO

LELLO ARENA

ASPETTANDO GODOT

Con massimo andrei – Regia Massimo Andrei


MUSICA

DAL 19 GENNAIO

VALENTINA STELLA in concerto

DAL 16 MARZO

ANDREA SANNINO  Andrè

DANZA

DAL 6 APRILE

LE STELLE DEL BALLETTO

Gala di danza con ospiti internazionali

DAL 4 MAGGIO

CARMEN

Con cast in via di definizione

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