Nascono le Guide Percettive: Toi Giordani e Vittorio Zollo presentano il loro progetto poetico
Le Guide Percettive sono un progetto che nasce da un’intuizione originale di Vittorio Zollo e Toi Giordani. Entrambi sono legati al mondo della poesia orale performativa e a quel tipo di comunicazione capace di fondere ambiti culturali, legati a sfere sensoriali diverse.
Le Guide Percettive, infatti, si avvalgono della poesia performativa, del sound-design e dell’arte visiva, intesa in senso lato. Questa fusione ha come finalità quella di creare un’immagine nuova di un qualsiasi luogo d’interesse ma che, allo stesso modo, è in grado di mostrarci in modo diverso e con altri strumenti conoscitivi ciò che ci circonda o ciò che semplicemente non notiamo.
Cosa sono le Guide Percettive?
Le Guide Percettive sono un modo diverso per scoprire luoghi e storie dimenticate, attraverso la poesia. Questo progetto nasce con lo scopo di dare un’identità dinamica alla poesia che, allo stesso tempo, è in grado attraverso i suoi versi di svelare quella bellezza non mainstream che molti non vedono e che altri ancora non riescono a percepire o che tengono nascosta perché non la ritengono tale.
In poche parole le Guide Percettive sono un nuovo modo di viaggiare. Il senso della meta non è dato da un luogo ma da un’esperienza umana. Il significato del termine guida, all’interno del senso delle Guide Percettive, viene spogliato di quel rigore da “atlante geografico” a cui ci hanno abituati.
La prima Guida Percettiva è stata realizzata a Fragneto Monforte, durante il raduno internazionale delle mongolfiere che ogni anno, ma solo per tre giorni all’anno, ridona vita ad un borgo che è vittima dello spopolamento.