Nelle ultime ore sono stati analizzati 99 tamponi dei quali è risultato positivo al Covid-19 un solo caso.
I risultati pervenuti dall’ASL di Avellino sono i seguenti:
- 1 nel Comune di Solofra
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Il greenrap di Giovanni De Feo
Il professore Giovanni De Feo, docente di Ecologia Industriale all’Ateneo di Salerno e vincitore della 12esima edizione del premio Minazzi, nella scuola media di Aiello del Sabato, attraverso un metodo del tutto innovativo, educa le nuove generazioni a praticare la raccolta differenziata.
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Emergenza Covid-19: proposte per la fase 2 da Confcommercio Avellino
A breve, si spera, rientreremo nella fase 2 per quanto concerne l’emergenza Covid-19. La realtà in Irpinia ovviamente è molto diversa dalle aree metropolitane dunque bisogna valutare aspetti che non sono universalmente validi per tutte le zone.
Confcommercio Avellino presenta delle proposte specifiche per l’Irpinia per cercare di agire nel migliore dei modi, durante questa futura fase.
Fase 2: le proposte di Confcommercio Avellino
Tra le proposte presentate da Confcommercio Avellino per la fase vi è anche l’invito nel limitare restrizioni esclusive alla Regione Campania, come sta accadendo dall’inizio di questa emergenza. Come sappiamo oltre alle ordinanze universalmente valide in Italia, a causa della pandemia, in Campania abbiamo delle restrizioni partite direttamente dalla Regione.
L’invito di Confcommercio Avellino e anche il nostro è quello di vagliare nelle sue particolarità l’intero territorio campano perché nelle scelte regionali fatte non si può pensare, soprattutto per la diversità demografica, di poter fare di tutta un erba un fascio non considerando il sostentamento economico di ciascuna zona territoriale.
Vanno bene le restrizioni particolari ma cerchiamo di focalizzarci e di adeguare i provvedimenti, tenendo presente tutti gli aspetti sociali ed economici che riguardano le micro e macro zone campane.
Confcommercio Avellino, dunque, per l’Irpinia propone:
- Eliminazione di ogni trafila burocratica inutile perché creano ulteriori problemi alle aziende che già sono in difficoltà.
- Screening sanitari per poter intervenire in tempo reale in qualsiasi ipotetica situazione di criticità.
- Distribuzione continua di mascherine e immediata redazione del protocollo delle misure igienico sanitarie da rispettare.
- Misure di sicurezza diversificate a seconda della superficie di vendita delle attività commerciali, tenendo conto che il rischio nei piccoli negozi è più basso rispetto al rischio molto più elevato dei centri commerciali.
- Provvedimenti di carattere fiscale più onerosi nei riguardi dell’e-commerce gestito dalle multinazionali e incentivare l’e-commerce generato da aggregazioni virtuali di piccoli imprenditori.
- Estendere gli aiuti per le microimprese anche alle start-up senza un bilancio. Pensare ad una provvista di 2mila euro a fondo perduto anche alle società neocostituite, per i pubblici esercizi innalzare da 100mila euro a 300mila euro il limite di fatturato per accedere al bonus regionale e portare da 100mila euro a 150mila euro il fatturato massimo per tutte le altre aziende.
- Abbattimento almeno parziale delle utenze
- Consentire, per i pubblici esercizi, un utilizzo più elastico del suolo pubblico per limitare i danni che il rispetto della distanza sociale comporterà.
- Integrazione salariale costante nel tempo, in quanto non tutti i dipendenti potranno essere riassunti alla riapertura delle attività.
- Riapertura dei cantieri pubblici e privati nel rispetto delle norme anticontagio.
- Sospensione fino al 31 dicembre 2020 dell’aliquota regionale su bolli auto, carburanti, assicurazione dei mezzi aziendali.
- Permettere da subito la consegna a domicilio a tutte le attività
- Cumulabilità del Bonus fitti (C1, C2, D3, D8) con altri bonus.
Per quanto riguarda la zona rossa di Ariano Irpino, la Confcommercio Avellino propone delle misure esclusive:
- Bonus per tutti i codici ateco (anche per chi è consentita l’apertura) poiché comunque bloccati nella zona rossa.
- Sospensione o abolizione della tassa di Circolazione per il biennio 2020-2021.
- Precedenza, subito dopo il personale sanitario e del volontariato, di screening per gli operatori commerciali impiegati in attività di prima necessità.
- Apertura immediata di un’altra farmacia nel comune di Ariano Irpino vista l’esigenza, per la vastità del territorio comunale pari a circa 187 kmq, dando seguito al concorso regionale.
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Salerno: Guida Bio Selezione vini 2023
Le etichette e le relative cantine otterranno l’ambito riconoscimento promosso dalla “Guida Bio Selezione Vini 2023” (Edizione dell’Ippogrifo) a cura di Antonio Stanzione, nel corso della cerimonia che si svolgerà il prossimo 14 gennaio 2023 alle ore 11 al Salone Bottiglieri di Palazzo Sant’Agostino di Salerno, sede dell’Ente Provinciale.
Ecco i migliori vini italiani da agricoltura biologica certificata o in conversione, premiati con l’esclusiva Foglia d’Oro 2023.
Nel corso della manifestazione, alla presenza degli esponenti istituzionali, dei produttori e dei massimi esperti del settore Wine, sarà illustrata anche la nuova edizione della Guida Bio 2023, con oltre 2000 vini degustati e recensiti e 500 aziende che, per la quarta edizione, si presenta anche in formato cartaceo.
Di pomeriggio si cambia location per il Salone dei Vini, un tasting event aperto al pubblico con le etichette più esclusive in assaggio nella straordinaria cornice della Stazione Marittima Zaha Hadid, in programma dalle ore 15 alle 21, dedicato a tutti gli appassionati del vino.
Esordisce Antonio Stanzione, Direttore e ideatore di Guida Bio, curatore sezione Vino:
Guida Bio è il primo e unico format nel panorama nazionale ad occuparsi solo ed esclusivamente di vini derivanti da agricoltura biologica Ripercorre le esperienze di chi ha deciso di intraprendere questa strada, con ampie recensioni di prodotti e aziende che hanno deciso di aderire a rigidi disciplinari di certificazione. Un progetto di divulgazione e promozione della viticoltura biologica e sostenibile, concepita con l’idea di preservare la natura e rispettare la salute del consumatore.
I vini presenti nella guida sono stati degustati e recensiti tutti rigorosamente alla cieca dalle varie commissioni regionali. La valutazione prevede un punteggio da 2 a 5 foglie. È stata, inoltre, assegnata la Foglia d’Oro, una menzione speciale per i vini che si sono distinti per eleganza, qualità e specificità.
La Foglia d’Oro è il massimo premio assegnato ai vini che si distinguono per qualità, per emozione che suscitano, per tipicità o caratteristiche di produzione. In genere si tratta di vini che, nella valutazione, superano i 90 centesimi.
Continua Antonio Stanzione:
Il mondo del vino rappresenta, in primis, una grande passione per me. La foglia d’oro nasce dall’esigenza di costruire un premio esclusivo per le aziende che hanno scelto un percorso green, che mira alla sostenibilità.
La foglia rappresenta l’elemento distintivo delle diverse tipologie di vitigno. Esistono in Italia oltre 500 varietà autoctone di uve, tante di esse distinguibili solo dalla foglia. Abbiamo scelto Salerno per la presentazione nazionale della Guida Bio Selezioni Vini 2023 e per la premiazione della Foglia d’Oro. Avremo centinaia di produttori provenienti da tutte le regioni di Italia. Invito tutti al Salone dei Vini che si terrà alla Stazione Marittima, con una selezione straordinaria di vini 100% Bio.
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